L’aumento di capitale sociale di Iccrea Banca, del valore di 250 milioni di euro, deliberato dall’assemblea dei soci lo scorso 10 gennaio, è stato interamente sottoscritto. Le richieste complessive sono state superiori a 304 milioni di euro, ben al di sopra delle azioni in prelazione. Le BCC aderenti al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea hanno ampiamente coperto la quota di inoptato e, come previsto formalmente dall’offerta, si è proceduto al riparto in proporzione ai diritti di opzione esercitati.
A conclusione dell’operazione, dunque, il capitale sociale di Iccrea Banca ammonta a 1.401.045.452,35 euro, con un incremento del CET1 e del TCR riferibile al giccrearuppo bancario Iccrea rispettivamente dall’11,8% al 13,7% e dal 13% al 14,9% rispetto a fine 2018.
“L’ottimo risultato – ha commentato Giuseppe Maino(foto in evidenza), presidente di Iccrea Banca – è un ulteriore passo nella costruzione del gruppo bancario Cooperativo Iccrea, nel suo rafforzamento e soprattutto nella sua missione di sostegno alla vocazione localistica delle Bcc. Desidero esprimere a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione di Iccrea Banca la gratitudine per il concreto segnale di fiducia da parte delle Bcc”.
“L’esito positivo dell’aumento di capitale – ha detto Leonardo Rubattu, direttore generale di Iccrea Banca – ha una valenza sia industriale sia simbolica. Il rafforzamento patrimoniale permette alla Capogruppo di allinearsi alle migliori pratiche europee e di dotarsi dei mezzi finanziari per sostenere lo sviluppo delle Bcc aderenti. È anche un forte segnale di coesione e di condivisione della missione imprenditoriale del gruppo. A pochi giorni dalla partenza ufficiale – 4 marzo scorso – l’adesione convinta delle nostre Bcc è di buon augurio in un percorso di cambiamento epocale per il Credito cooperativo”.