E’ stato presentato oggi a Milano ad investitori ed alle aziende emittenti il Fondo PMI Italia, una fonte di finanziamento alternativa per le imprese non quotate, le Pmi, e un’opportunità per migliorare la loro liquidità per crescere e operare al meglio sul mercato.
A Palazzo Mezzanotte sono intervenuti Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato Borsa Italiana, Fabrizio Viola, amministratore delegato di Banca Monte dei Paschi di Siena, Vincenzo Boccia, vice presidente di Confindustria e presidente Piccola Industria, e Andrea de Vido, amministratore delegato di Finanziaria Internazionale.
Ad illustrare il Fondo che investe in MiniBond e le sue caratteristiche erano presenti anche Carmine Mancini, vicedirettore generale Mps Capital Services e Gabriele Gori, responsabile area corporate di Banca Monte dei Paschi di Siena.
“Siamo consapevoli che le piccole e medie aziende italiane manifestano, da tempo, un accresciuto fabbisogno di disponibilità finanziarie per poter dare seguito ai progetti di crescita e di rafforzamento sul mercato – osserva Fabrizio Viola, amministratore delegato di BMps – Per tali ragioni Banca Monte dei Paschi di Siena ha inaugurato, prima fra le banche, la soluzione dei minibond, che conferisce alle Pmi maggior equilibrio nella liquidità e risponde appieno alle istanze di diversificazione delle fonti di finanziamento. Per banche e imprese il Fondo di minibond è una delle migliori occasioni per guardare, insieme, ad un futuro più sostenibile e proficuo”.
“Le imprese, soprattutto quelle piccole e medie, continuano a scontare una situazione di forte carenza di liquidità. L’accesso al credito bancario resta difficile: la recessione e le sofferenze rendono più rigidi i criteri di erogazione, con il risultato che le imprese non hanno risorse né per nuovi investimenti, né per progetti di crescita. Non è questa la strada che ci porterà fuori dalla crisi – afferma Vincenzo Boccia, vice presidente di Confindustria e presidente della Piccola Industria – Dobbiamo promuovere anche strumenti di finanziamento alternativi al credito bancario e accessibili pure alle pmi. Il Fondo che abbiamo promosso con MPS – conclude Boccia – è un importante passo in questa direzione. L’appuntamento di oggi a Milano è una tappa del road show che abbiamo programmato sul territorio proprio con l’obiettivo di far conoscere alle imprese questa opportunità di finanziamento. Il nostro auspicio è che si moltiplichino iniziative analoghe: se vogliamo far ripartire le pmi serve liquidità”.
“Promuoviamo questo innovativo fondo nella convinzione che, in un momento caratterizzato da forti difficoltà nell’accesso al credito, rappresenti lo strumento ideale per supportare piccole e medie imprese italiane nel reperimento di risorse finanziarie per lo sviluppo – commenta Andrea de Vido, amministratore delegato di Finanziaria Internazionale – Finint ha una vasta esperienza nella progettazione e gestione di strumenti innovativi volti a facilitare il contatto del mondo del risparmio e della finanza con quello delle imprese. Riteniamo che maggiori investimenti in strumenti come Minibond PMI Italia possano dare non solo rendimenti positivi ma anche un contributo diretto ed efficace allo sviluppo del PIL e dell’occupazione”.
I soggetti – Banca Monte dei Paschi di Siena, con la collaborazione di Finanziaria Internazionale e di Confindustria, ha deciso di cogliere le opportunità tracciate dal nuovo quadro normativo introdotto dalla legge 134 del 2012, che ha posto le basi per l’emissione, da parte delle imprese non quotate, di titoli di debito, obbligazioni (i cosiddetti Minibond) e cambiali finanziarie. Il Fondo Minibond è un fondo di tipo chiuso e riservato ad investitori qualificati e investirà in strumenti di debito, prevalentemente minibond emessi da Pmi residenti in Italia, ed avrà durata massima di 7 anni, con dimensioni inizialmente comprese tra i 100 e i 150 milioni di euro. Il fondo, promosso da Banca Monte dei Paschi di Siena, sarà gestito da Finanziaria Internazionale Investment Sgr e il collocamento sarà curato da entrambe le società. Si tratta di un’operazione di sistema che favorisce in sostanza la destinazione del risparmio italiano a sostegno delle attività produttive sul territorio nazionale, anche grazie a Confindustria che, come rappresentante delle imprese associate, sarà partner determinante nella promozione dell’iniziativa. In questo quadro, Mps Capital Services banca per le imprese ricoprirà il ruolo di advisor delle imprese emittenti, accompagnandole nell’attività necessaria per l’accesso al Fondo.
Gli obiettivi – Il progetto arricchisce quindi l’offerta delle forme di finanziamento alternative al credito bancario in favore di una disintermediazione “intelligente”. Grazie a questa iniziativa, la prima in Italia a carattere nazionale dedicata alle Pmi, BMps rafforza il proprio ruolo di banca di riferimento proponendo un servizio ad alto valore aggiunto. La Banca fornisce assistenza al cliente in tutte le fasi, dall’emissione del titolo al suo collocamento, fino al reperimento dell’interesse da parte di investitori professionali, con disponibilità elevate di liquidità e orizzonti d’investimento di medio lungo periodo, per i quali l’introduzione dei Minibond costituirà una possibilità ulteriore per ampliare la propria gamma di investimenti e diversificare i propri rischi finanziari. Il Fondo consente infine alle imprese di migliorare i profili di rischio/rendimento attraverso un’adeguata diversificazione, facilitando la capacità di accesso all’ampia rete di potenziali futuri investitori domestici e internazionali che potranno essere reperiti da BMps e Finint.
Il road-show – La tappa milanese, organizzata con l’importante collaborazione di Confindustria Lombardia, rientra nel ciclo di incontri con aziende ed investitori che i soggetti promotori stanno svolgendo in queste settimane nelle principali città italiane, un’occasione di confronto con PMI ed emittenti che intendono utilizzare uno strumento innovativo nel panorama finanziario italiano.