Le parole di Bianciardi sono state dette durante l’assemblea annuale per l’approvazione del bilancio preventivo e quello consuntivo di Federalberghi Siena.
Gli operatori delle strutture alberghiere del territorio senese si sono ritrovati in occasione del convegno “Le novità sulla normativa regionale in materia di Turismo. Cosa cambia per le strutture ricettive?”. Il ritrovo è stato organizzato da Federalberghi Siena, in occasione dell’assemblea annuale per l’approvazione del bilancio preventivo e quello consuntivo. Sono intervenuti Ilaria Matini, della Regione Toscana e Simone Bezzini consigliere regionale e membro della Seconda Commissione sviluppo economico . Matini ha illustrato le proposte di modifica che Federalberghi ha presentato all’assessore Cioffo nell’ultimo convegno tenutosi nella sede della Regione Toscana. Bezzini ha speigato l’evoluzione della suddivisione del territorio senese nelle rispettive aree economiche.
Secondo Marco Bianciardi, presidente Federalberghi-ConfCommercio Siena «La riforma del Testo Unico del Turismo in Regione Toscana, in modo particolare della seconda parte della ex LR 42/2000 e successive modifiche , è per tutte le imprese alberghiere della regione, anche quelle affiliate ad altri sistemi organizzativi, l’occasione per rilanciare l’economia attraverso il turismo. Si tratta infatti – continua Bianciardi – di una opportunità per le amministrazioni comunali di effettuare i dovuti controlli su tutte le strutture, alberghiere ed extra-alberghiere e di conseguenza, di esigere da tutti la tassa di soggiorno». «Troppe volte infatti – conclude il presidente di Federalberghi Siena – ci siamo sentiti screditati dall’amministrazione comunale, non considerando gli sforzi che fanno le strutture per la salvaguardia della sicurezza dei clienti e dei dipendenti nonché per essere sempre nella totale legalità. Stesso mercato, stesse regole è il nostro motto, auspichiamo quindi che la legge alla quale abbiamo alacremente lavorato venga al più presto varata dalla Regione Toscana».