Brico & Garden ha chiuso l’attività sia a Siena che a Colle Val d’Elsa. Alcuni dipendenti dell’impresa (nei momenti migliori delle attività il totale dei dipendenti era arrivato a quota 17) hanno già trovato un altro impiego, restano tre lavoratori che devono essere “riassorbiti”. All’ingresso dell’attività in via delle Arti è stato posizionato un cartello che reca questa scritta: “Il negozio resterà chiuso per esigenze aziendali”. Il cartello prosegue così: “Per qualunque informazione è possibile contattarci via mail. Ci scusiamo per il disagio”.
Questa mattina il sindaco di Siena Nicoletta Fabio ha convocato le sigle sindacali di settore della Cgil e della Cisl per avere un quadro più chiaro della situazione. L’incontro effettuato a palazzo comunale è durato una quarantina di minuti. La richiesta di un faccia a faccia questa volta non è partita dalle sigle sindacali, bensì proprio dal primo cittadino Nicoletta Fabio: il sindaco ha infatti voluto ottenere maggiori informazioni su questa vicenda dopo avere letto la lettera scritta da un dipendente di Brico & Garden.
A quanto pare i lavoratori rimasti non percepiscono lo stipendio da novembre. Da allora a oggi hanno chiuso i negozi Brico & Garden prima a Colle Val d’Elsa e successivamente a Siena. La proprietà del gruppo è di un imprenditore grossetano, che a quanto pare non sta rispondendo alle domande che gli vengono formulate. In Maremma, comunque, le attività Brico & Garden al momento non sembrano ravvisare e riscontrare problematiche.
La possibile strada da intraprendere sembra essere quella di cercare una collocazione a quei tre lavoratori da “riassorbire” e al contempo verificare se un imprenditore possa essere interessato a rilevare l’attività situata in via delle Arti.