Una semplificazione delle procedure operative che regolano i flussi internazionali delle merci. Questo l’obiettivo dell’intesa raggiunta dall’Agenzia dogane e monopoli e dalla Camera di Commercio di Arezzo-Siena. L’accordo è stato firmato questa mattina dal direttore territoriale dogane e monopoli per Toscana, Sardegna e Umbria, Roberto Chiara, e dalla vicepresidente vicaria della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, Anna Lapini.
L’iniziativa s’inserisce nel quadro del sistema di relazioni che l’agenzia dogane e monopoli ha da tempo instaurato con il mondo imprenditoriale e nell’azione di accompagnamento alle aziende che operano con l’estero, portata avanti dalla Camera di Commercio di Arezzo-Siena, e permetterà di realizzare eventi formativi e informativi, nonché workshop periodici rivolti alle imprese, per favorire la massima diffusione del quadro di riferimento, degli adempimenti e delle innovazioni che intervengono nella normativa e nella prassi doganale e delle accise.
“La sottoscrizione del protocollo – ha commentato Roberto Chiara – consente di rafforzare il già proficuo rapporto tra Adm e stakeholders mettendo in luce il ruolo di supporto continuo svolto dall’amministrazione doganale nei confronti del rilevante tessuto produttivo delle province di Arezzo e Siena proprio per agevolare la migliore comprensione delle procedure in essere talora molto tecniche e complesse. Sono certo che, grazie alle iniziative connesse all’applicazione di questo Protocollo d’Intesa, sarà possibile favorire e incrementare l’azione degli operatori economici potenziando le attività di import ed export; ciò comporterà benefici per gli stakeholders in una fase così delicata per l’economia del Paese a causa della pandemia in corso”.
“Le imprese delle province di Arezzo e di Siena – evidenzia Anna Lapini – hanno sempre dimostrato di possedere un’elevata propensione all’internazionalizzazione. Una propensione che è peraltro ulteriormente cresciuta negli ultimi mesi permettendo ai nostri sistemi produttivi di attenuare gli effetti economici negativi derivanti dalla pandemia. Il protocollo sottoscritto questa mattina conferma il forte rapporto di collaborazione esistente tra Camera di Commercio e Agenzia delle dogane e dei monopoli che si poggia su un comune obbiettivo: quello, appunto, di rafforzare il nostro export e di promuovere, sui mercati internazionali, il made in Italy”.