Il settore del camper, nel gradimento dei vacanzieri, vola eppure la produzione è in calo. Tanto che per 40 lavoratori di Trigano non verrà rinnovato il contratto. Per la Fiom Cgil un campanello d’allarme.
Un processo che non è inversamente proporzionale, perché 40 lavoratori a termine del sito Trigano di Cusona non si sono rivisti rinnovare il contratto. Poi ce ne sono altre centinaia in altre zone d’Italia. Fatto sorprendente, a giudicare i numeri registrati dalla camperistica nel 2023. Eppure, il calo della produzione che si è manifestato quest’anno, ha spinto le aziende a rivalersi sulle categorie più deboli. Per altro da parte della società francese non c’è stata apertura alle richieste sindacali.
Una situazione che per Daniela Miniero, segretario Fiom Cgil di Siena, suona come un campanello d’allarme. In un quadro dove anche tra i sindacati non c’è una visione unitaria.
La prospettiva, rilanciata proprio dalla Fiom, è che in caso di un nuovo aumento della produzione siano richiamate a lavorare proprio le persone che adesso sono state messe da parte. Un’attesa che potrebbe essere infinita.
“Apprendiamo dalla stampa la rincorsa della Femca Cisl sul Distretto delle pelletterie in Amiata dopo…
In fase di costituzione uno sportello di accoglienza e informazione sulla città per gli studenti…
Partiranno lunedì prossimo, 23 settembre, i lavori di pavimentazione sulla Siena - Firenze tra gli…
Hai voglia di emozioni nuove? Sabato 21 e domenica 22 settembre, alla concessionaria Ugo Scotti…
Al via l'iter di valutazione del Comune per il progetto sperimentale delle navette per i…
Uno specifico focus multidisciplinare con protagonisti diverse figure professionali, tra specifici approfondimenti sull’oncologia dell’apparato respiratorio…