Capital exercise Eba: risultati finali

Monte dei Paschi di Siena

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA prende atto dell’annuncio oggi effettuato dall’Autorità Bancaria Europea (EBA) e dalla Banca d’Italia riguardo al risultato finale dell’esercizio sul capitale e all’adempimento della Raccomandazione emanata dall’EBA nel Dicembre 2011. Per la BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA, esso evidenzia il seguente risultato:

 

 

 

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA registra al 30 giugno 2012 uno shortfall di capitale di 1.728 € mln; gli interventi necessari ad assicurarne la copertura sono stati avviati con l’esplicito supporto dello Stato italiano. Nel calcolo dell’ammontare finale degli aiuti di Stato che verranno erogati, si debbono considerare la cessione di Biver Banca e la plusvalenza derivante dall’operazione di riacquisto di titoli subordinati, che essendo state avviate prima del 30 giugno 2012, ridurrebbero lo shortfall a c.a.1.441 € mln.

 

 

 

Informativa sull’esercizio sul capitale dell’EBA

 

 

 

La Raccomandazione relativa alla costituzione di buffer temporanei di capitale per ristabilire fiducia sui mercati è stata emanata dal Consiglio dei Supervisori dell’EBA l’8 dicembre 2011 al fine di affrontare la difficile situazione del sistema bancario dell’Unione Europea e ripristinare condizioni di stabilità sui mercati. La Raccomandazione faceva parte di una serie di misure concordate nell’ambito dell’Unione Europea.

 

 

 

La Raccomandazione invitava le autorità di Vigilanza nazionali a richiedere alle banche incluse nel campione di rafforzare il proprio capitale, costituendo un buffer temporaneo ed eccezionale tale da portare il coefficiente patrimoniale in termini di Core Tier 1 ad un livello almeno pari al 9% entro la fine di giugno 2012. Inoltre, alle banche era richiesto un buffer eccezionale e temporaneo a copertura dell’esposizione nei confronti del debito sovrano, tale da riflettere la valutazione ai prezzi di mercato della fine di settembre 2011. L’ammontare del buffer di capitale a copertura del debito sovrano non è stato modificato.

 

 

 

Il campione iniziale delle banche partecipanti all’esercizio sul capitale comprendeva 71 intermediari; le sei banche greche sono state trattate secondo modalità distinte, tenuto conto della partecipazione della Grecia ad un programma di assistenza congiunto dell’Unione Europea e del Fondo Monetario Internazionale. Altre quattro banche appartenenti al campione originario (Oesterreichische Volksbank AG, Dexia, WestLB AG e Bankia) sono monitorate separatamente, in quanto coinvolte in significativi processi di ristrutturazione. I risultati finali oggi pubblicati riguardano quindi 61 banche.