Il concetto di capitale umano è relativamente recente, essendo stato sviluppato negli anni Sessanta e approfondito in particolare intorno agli anni Novanta, e rappresenta oggi uno dei fattori più importanti per il successo di un’azienda. Cosa intendiamo per capitale umano e per quali motivi è un elemento chiave per ogni impresa? Scopriamolo insieme.
Cosa si intende per “capitale umano”?
La definizione più dettagliata del concetto di capitale umano è quella data dall’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), secondo la quale si tratta di “conoscenze, abilità, competenze e altri attributi degli individui che facilitano la creazione di benessere personale, sociale ed economico”. La risorsa umana, dunque, non rappresenta più solo un costo, ma anche e soprattutto un elemento attivo, che racchiude al suo interno un patrimonio inestimabile di esperienze e competenze, che vanno inevitabilmente a caratterizzare l’essenza stessa dell’impresa in questione. Le stesse spese destinate all’accrescimento delle capacità produttive dei singoli individui, infatti, rappresentano degli investimenti che vanno ad incrementare il successo dell’azienda.
Perché è importante investire sul capitale umano?
Al giorno d’oggi purtroppo non sono ancora molte le imprese che puntano realmente sul capitale umano. Il più delle volte si tende infatti a pensare che la singola persona sia facilmente sostituibile, ma le peculiarità del personale (la sua esperienza, la sua conoscenza e dedizione al lavoro) sono fondamentali in questo senso, in quanto rispecchiano il cosiddetto “know-how” aziendale e, di conseguenza, lo rendono insostituibile. Figure di questo tipo sono dette “key men” ed è doveroso da parte dell’azienda preservarle, al fine di garantire una certa continuità al business e non comprometterne dunque il funzionamento. Sempre nell’ottica di preservare l’integrità dell’azienda in questo senso è doveroso informarsi dal punto di vista assicurativo, prendendo in considerazione polizze come quella di Helvetia per proteggere la tua azienda e i collaboratori, così da non correre rischi di alcun tipo da questo punto di vista. Il fattore umano rappresenta infatti una vera e propria forma di ricchezza, che va assolutamente protetta.
Quanto vale il capitale umano?
Secondo quanto riportato dall’Istat, nel nostro Paese il capitale umano di ciascun cittadino arriva a un valore che si aggira intorno ai 342mila euro. Tale valore viene calcolato prendendo in analisi diversi fattori, come la tipologia di lavoro svolta dall’individuo e le sue prospettive di carriera, unitamente alle sue aspettative di vita. Al giorno d’oggi il valore pro-capite non è distribuito in maniera uniforme: secondo le stime, infatti, questo cambia a seconda del genere, dell’età e del livello di istruzione, dimostrandosi più elevato nel caso degli uomini, ad esempio; tradotto in cifre, si parla di 453mila euro in media per gli uomini contro 231mila euro per le donne, ossia circa la metà.