Un commissario per quell’opera incompiuta che era rimasta la variante alla SR2 Cassia. Si tratta dell’ingegnere Dario Bellini, dirigente della Direzione mobilità e infrastrutture della Regione Toscana, nominato appunto commissario ad acta per il completamento della variante alla SR2 Cassia nel tratto Monteroni – Isola d’Arbia (tronco 2 del tratto Monteroni – Monsindoli) dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Il commissario non percepirà compensi aggiuntivi e avrà tra i suoi primi compiti quello di definire il cronoprogramma delle varie attività.
“Con questo atto – commenta l’assessore a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – affrontiamo una criticità molto sentita dal territorio e dalla comunità. A gennaio 2016, con l’entrata in vigore la legge 22/2015, sono divenute di competenza della Regione le nuove opere sulla viabilità regionale, mentre restano di competenza delle Province le opere in corso, fino alla conclusione. In questo nuovo quadro normativo si inserisce la figura del commissario ad acta, che avrà il compito di far ultimare e collaudare le opere attualmente in corso, portare a termine la redazione del progetto definitivo delle opere di completamento dell’intervento e procedere ai successivi affidamenti delle opere”.
L’intervento di variante alla Cassia nel tratto Monteroni – Monsindoli costituisce il completamento dell’intervento complessivo di variante per il quale la Provincia di Siena aveva già avviato i lavori nel 2009 e del quale era stato realizzato circa il 30 per cento prima della rescissione contrattuale con l’impresa aggiudicataria per gravi inadempimenti nella gestione del cantiere.
A seguito della rescissione, la Provincia ha suddiviso l’intervento di completamento della variante in due lotti funzionali: uno a nord, verso Siena (tronco 1), l’altro a sud verso Monteroni d’Arbia (tronco 2, comprensivo anche dello svincolo di Isola d’Arbia). Il tronco 2 è stato indicato come prioritario rispetto al tronco 1 dato che lungo il suo tacciato erano già state realizzate numerose opere che potevano essere soggette a deterioramento se non opportunamente completate. Inoltre è lungo il tratto Monteroni-Isola d’Arbia che si trovano le zone più densamente abitate e che presentano maggiori problemi di sicurezza stradale.
Con l’obiettivo di portare a compimento il tronco 2 sono stati stanziati dalla Regione oltre 10 milioni di euro.