La situazione economica attuale in Italia non è certamente delle più semplici, i risvolti dovuti all’epidemia Coronavirus sono stati molteplici ed ingenti. Per capire lo stato attuale e l’andamento economico, oggi sono disponibili diverse ricerche che hanno approfondito i sentimenti e analizzato le preoccupazioni delle famiglie italiane.
Il 39% degli italiani ha risparmiato durante la pandemia: tutti i dati
A far luce sull’opinione delle famiglie della Penisola ci ha pensato il rapporto “Il valore della diversità nelle scelte d’investimento prima e dopo il Covid-19” redatto dal Censis in partnership con Assogestioni.
Si parte come prima cosa dal dato riguardante i timori dei cittadini: il 67,8% degli italiani ha paura per la propria situazione economica.Scendendo ancora più nel dettaglio questo è un sentimento trasversale e comune anche tra le diverse fasce di popolazione, dato che la percentuale sale al 72% tra donne e millennial, al 75% se si prende in esame il Sud-Italia, al 76% tra gli imprenditori, fino ad arrivare all’82% tra le famiglie che hanno redditi più bassi.
Quest’ultimo periodo, dunque, ha portato gli italiani ad essere più attenti e a pensare maggiormente al futuro, anche per quanto riguarda le proprie disponibilità economiche. Da questo è derivata una maggiore attenzione al risparmio: il 40% degli italiani afferma che in questo contesto è necessaria grande cautela e una buona gestione dei propri soldi.
Per questo motivo non dovrebbe stupire che circa il 39% degli italiani ha incrementato i risparmi durante il lockdown, percentuale che sale quasi al 50% tra i risparmiatori abituali. Se infatti si vanno ad analizzare le entrate delle famiglie italiane nel corso di questi mesi, nel 71% dei casi non c’è stata alcuna flessione economica, dunque il maggiore risparmio è frutto di una riduzione dei consumi a parità di retribuzione.
Cresce la liquidità: come gestire i risparmi
A crescere è anche e soprattutto la liquidità delle famiglie italiane, aumentata di 34,4 miliardi solo tra febbraio ed aprile. Una cifra molto alta che si va a sommare ai 121 miliardi di liquidità accumulati negli ultimi tre anni.
La domanda che dovrebbe sorgere spontanea davanti a questa grande spinta ad accumulare risparmi è quale siano le strategie migliori per gestirli ed ottimizzarli. Oggi si tende spesso a rinunciare a qualsiasi forma di investimento e a tenere semplicemente fermi i propri soldi sul conto. Una mossa che implica sia delle spese fisse che lentamente intaccano quanto accumulato, che una rinuncia ad eventuali interessi. A tal proposito, il mercato finanziario offredelle soluzioni alternative come il conto deposito senza vincoli ioPosso di Santander, che consente di investire somme di denaro in modo completamente sicuro e semplice.