Due milioni di euro per la provincia di Siena per formazione e politiche del lavoro

Due milioni di euro per il territorio della provincia di Siena per politiche per la formazione e per il lavoro: il 10% di questa cifra sarà impegnato appositamente per percorsi di formazione.

Ha annunciato lo stanziamento l’assessore regionale Alessandra Nardini, questa mattina a Siena per la firma dell’apposito patto che è stato siglato assieme a Provincia di Siena, Camera di Commercio di Siena e Arezzo e parti sociali. L’intento è quello di formare le giuste e adeguate professionalità e di andare a intercettare quelle che sono le esigenze che arrivano dal mondo del lavoro. “Questa è una fase di straordinarie opportunità per quel che riguarda le risorse a disposizione – sono state le parole di Nardini, – il nostro compito è quello di dare vita a percorsi per rispondere alle necessità che si presentano nei vari territori, aiutando sempre anche i soggetti più fragili”.

Si legge nella nota del patto appena siglato che l’impegno è attivato per “rilevare in maniera costante i fabbisogni del territorio così da poter individuare azioni e interventi per la formazione, in un’ottica di inserimento e di reinserimento lavorativo. Per costruire quindi una cabina di regia per far dialogare al meglio domanda e offerta di lavoro”.

L’assessore regionale Nardini ha parlato di questa operazione come di un intervento per affrontare e combattere il tema del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, creando e favorendo occupazione di qualità attraverso competenze adeguate. Attraverso percorsi specifici di formazione che sono già stati realizzati, ha ricordato Nardini, l’80% delle persone riesce poi a trovare lavoro entro un anno, e nel settore per il quale è stata preparata e formata.

Soddisfatto il presidente della Provincia di Siena, David Bussagli: “È necessario valorizzare la formazione come occasione di creazione di posti di lavoro mettendo insieme strumenti e opportunità per l’acquisizione, l’aggiornamento e l’adeguamento delle competenze accompagnando anche le imprese nelle transizioni digitale e green”.