L’assemblea dei soci di Estra Spa, riunitasi a Prato sotto la presidenza di Francesco Macrì, ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2018, nonché la destinazione dell’utile di esercizio nei termini proposti dal Consiglio di Amministrazione. A fronte di un risultato netto di euro 18.054.771, l’assemblea ha deliberato di distribuire agli azionisti (Consiag – Prato 39,50%, Coingas – Arezzo 25,14%, Intesa – Siena 25,14% Viva Servizi – Ancona 10%), dividendi per complessivi euro 12.638.340 (5,5 centesimi di euro ad azione), destinando la rimanente parte a riserva straordinaria (euro 4.513.693) e a riserva legale (euro 902.738). La distribuzione conferma l’attenzione della società alla creazione di valore per gli azionisti e per il territorio. Nella stessa assemblea sono stati inoltre presentati il bilancio consolidato e la dichiarazione consolidata non finanziaria redatta ai sensi del D.Lgs. 254/2016) al 31 dicembre 2018. La Dnf mette in luce, tra i tanti, un altro valore importante per la creazione di valore per il territorio: l’importo dei lavori e degli acquisti di beni e servizi è stato pari a oltre 249 milioni di euro distribuiti per il 66% a fornitori del Centro Italia.
Il Gruppo Estra, tra gli operatori leader nel Centro Italia nel settore della distribuzione e vendita di gas naturale, attivo altresì nella vendita di energia elettrica, nasce nel 2010. Ad oggi i soci indiretti di Estra sono 143 Comuni delle province di Ancona, Arezzo, Firenze, Grosseto, Macerata, Pistoia, Prato e Siena. Il Gruppo Estra opera, attraverso società controllate, in joint venture e collegate, prevalentemente nelle regioni Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria e Puglia ed è attivo nella distribuzione, vendita e approvvigionamento di gas naturale, nella distribuzione e vendita di gpl, nella vendita e approvvigionamento di energia elettrica, nonché nelle telecomunicazioni, nella progettazione e gestione di servizi energetici e nella produzione di energia da fonti rinnovabili.