Si è chiuso con un utile di 200 mila euro il bilancio della Finanziaria Senese di Sviluppo relativo al 2010. Un risultato positivo che ha reso possibile pagare il dividendo delle azioni privilegiate detenute dal socio Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
«La strategia operativa che la Finanziaria ha messo in atto, nel rispetto delle linee guida del Piano Industriale approvato dai Soci nel corso del 2010, porta buoni frutti – dice Stefano Bernardini, presidente della Fises – Il documento approvato dall’assemblea dei soci lo scorso 28 giugno ne è la dimostrazione. Il frazionamento degli importi, l’impiego dello strumento “Prestito Partecipativo” per sostenere la capitalizzazione aziendale rallentando con le Partecipazioni dirette nel Capitale sociale, la gestione equilibrata del conto economico, con particolare attenzione anche ai costi di gestione che si mantengono stabili nonostante il forte incremento dell’attività, insieme alla massima attenzione alle esigenze del territorio, contribuiscono a questi risultati».
«Non solo – aggiunge Bernardini – Con le nuove strategie stiamo raggiungendo anche un altro obiettivo del Piano Industriale, oltre alla necessità di aumentare la redditività del Conto Economico. Ovvero quello di arrivare ad un sufficiente livello di autonomia operativa senza dover ricorrere per i prossimi anni ad ulteriori apporti di risorse finanziarie da parte dei soci. Fises potrà garantire un livello di operatività istituzionale in linea con l’operatività media annuale dell’ultimo biennio».
«Proseguire pertanto con il percorso intrapreso – continua Bernardini – significa centrale gli obbiettivi del Piano Industriale, contribuendo in maniera concreta al sostegno delle esigenze del territorio. Ben 40 sono state le nuove attività finanziate nel corso del 2010, relative soprattutto ai settori commercio ed artigianato. Comunque tutti i settori economici sono stati interessati dagli interventi della Fises, industria, commercio, artigianato, ed equilibrata è anche la distribuzione in tutto il territorio della provincia di Siena».
«La situazione economica generale rimane comunque molto complessa – fa notare Bernardini – quindi manteniamo un atteggiamento di prudenza per i prossimi anni. La crisi economica è sempre diffusa e colpisce anche le nostre aziende. Pertanto anche nel 2011 Fises dovrà proseguire con una politica di bilancio caratterizzata da accantonamenti prudenziali e svalutazioni».
L’attività del 2011. In questi primi mesi del 2011 sono state concesse circa 100 operazioni di finanziamento per un importo complessivo di oltre 4 milioni di euro, sono stati perfezionati (e dunque erogati) 117 contratti per circa 6 milioni di euro. L’attività istituzionale sta proseguendo sul percorso dell’esercizio 2010. Bene anche i nuovi prodotti attivati ad inizio giugno per l’imprenditoria giovanile e femminile. Infatti sono 8 gli interventi già deliberati e altri sono in corso.