La Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Deutsche Bank AG (“DB”) hanno siglato, in data odierna, un accordo transattivo a saldo e stralcio in relazione al procedimento in corso innanzi al Tribunale di Firenze, RGNR 13049/2013, nei confronti del dott. Antonio Vigni e della stessa DB, relativo alla operazione di finanza strutturata denominata “Operazione Santorini”.
Rimane invece ferma e impregiudicata l’azione nei confronti del dott. Antonio Vigni.
Il valore complessivo dell’accordo ammonta a 17.5 milioni di euro.
“L’accordo, raggiunto anche sulla scorta delle valutazioni di autorevoli giuristi, giunge dopo una lunga e complessa vicenda processuale e rappresenta per la Fondazione Mps un importante risultato, che dà sollievo rispetto a una profonda ferita, di tutta la comunità senese” – dichiara Carlo Rossi, Presidente della Fondazione – “Continuiamo a seguire con lo stesso impegno le altre azioni risarcitorie che continuano ad andare avanti”.
“Questo è davvero un risultato storico per la Fondazione perché, dopo che negli ultimi tre anni abbiamo dedicato tempo e risorse a una lunga vicenda legale, rappresenta un segno concreto e un primo ristoro del suo patrimonio profondamente depauperato dalle vicende finanziarie del passato”, conclude Davide Usai, Direttore Generale della Fondazione.