“Sì alle spese, sì agli eventi, sì alla vita in centro”: è l’ennesima conferma data dai commercianti di Banchi di Sotto, i quali continuano a dare la loro opinione positiva sulle spese fatte per le festività natalizie. Da giorni, in città, il tema degli investimenti è sempre più caldo, ma per chi lavora in centro sembrano esserci pochissimi dubbi.
“Io sono assolutamente favorevole alle spese che ha fatto il Comune per gli eventi natalizi – commenta Palmino Fargnoli, titolare de La Bottega del Caffè -. Sono dell’idea che queste iniziative possono aiutare tutti noi commercianti a lavorare di più. per quanto riguarda le spese, non ci vedo niente di strano, poiché se si vuole fare qualcosa di livello è necessario spendere”.
“Sono favorevole a questo tipo di investimenti e spero che possano essere fatti durante tutto l’anno – spiega Giovanna Facchini, titolare della Pelletteria Falchini -. C’è bisogno di una città viva e più giovane, porché queste caratteristiche sono quelle che attraggono i visitatori e che permettono la loro permanenza. Dunque, sono molto contenta delle iniziative natalizie e vorrei invitare il Comune a tenere i mercatini in Piazza per tutto il mese di dicembre, perché è uno stimolo per noi commercianti a lavorare di più e meglio”.
La proposta dei commercianti rivolta all’amministrazione invita addirittura ad investire maggiormente su eventi del genere, come i mercatini o i concerti, da spalmare durante l’intera annata. Nei giorni scorsi, alcuni titolari dei negozi, avevano proposto pure un maggiore utilizzo della Piazza del Campo per l’intrattenimento.
“La Piazza è un posto strategico, ma non penso che sia il centro ideale per organizzare eventi – spiega Fargnoli -. La Piazza del Campo va benissimo per Strade Bianche, per il Giro e per qualche concerto, ma i veri punti da sfruttare secondo me sono la Fortezza e lo stadio. In più, mi piacerebbe che l’amministrazione coinvolgesse di più i commercianti, proponendo iniziative o delle notti bianche. Per far questo è fondamentale la comunicazione e credo che l’online non basti, serve ancora fare il classico porta a porta, che può sembrare una rottura di scatole, ma rimane ancora molto efficace”.
“Invito l’amministrazione a spendere ancora di più per eventi pubblici di intrattenimento – commenta Falchini -, perché i cittadini vogliono queste cose ed alla fine tutto torna. Credo che si debba dare molto più spazio ai giovani e questa è la chiave per far svoltare l’economia e la vita di questa città”.