Un territorio specializzato ad accogliere il turismo lento e a organizzare l’esperienza di coloro che vogliono muoversi “dolcemente” nel territorio della provincia di Siena. Sono queste le finalità del progetto finanziato dalla Fondazione Mps e cofinanziato da 7 amministrazioni comunali (Asciano, Castelnuovo Berardenga, Monteroni d’Arbia, Trequanda, Radicofani e Sinalunga) con il coordinamento del Comune di Rapolano Terme, i cui contenuti sono stati presentati alle amministrazioni in queste settimane.
Il progetto del Distretto del Turismo Attivo – Terre del Benessere, nato grazie alle potenzialità dimostrate con lo studio di fattibilità voluto dai Comuni coinvolti e dalla Fondazione Mps, è arrivato a definire un vero e proprio format che identifica le azioni e descrive le attività che ogni territorio potrà implementare per certificarsi come territorio “vocato” e attrattivo per il turismo lento e la mobilità dolce.
Il format, denominato Sweet Road, definisce tutti gli elementi utili ad accrescere l’attrattività e la fruibilità del territorio in una logica di sistema, definendo un logo e l’immagine coordinata, le modalità di identificazione e classificazione dei percorsi, la segnaletica dedicata, i pannelli informativi, la qualificazione delle strutture ricettive dedicate all’accoglienza. Un modello di accoglienza territoriale sostenuto da un portale web fortemente innovativo che consentirà di pianificare il viaggio e di viverlo nei comuni in maniera smart, semplice e accessibile. Il valore del progetto è anche dato dal fatto che la rete dei percorsi cicloturistici individuata è di pronta fruibilità e necessita solo di alcuni interventi manutentivi e di essere attrezzata con la segnaletica e le attrezzature di servizio. Il progetto, avendo accolto pienamente le recenti direttive nazionali e gli elementi di pianificazione regionale e provinciale (PRIIM e Masterplan) ha costituito la base per dar vita al PTO (Prodotto Turistico Omogeneo) promosso dai comuni della provincia di Siena.
Il progetto, che già prima della sua conclusione ha consentito alle amministrazioni di accedere a ulteriori finanziamenti comunitari per l’applicazione del format, l’effettuazione dei rilievi, la certificazione dei percorsi e l’installazione della segnaletica e delle strutture di servizio per i cicloturisti, si configura così come una delle iniziative più rilevanti nel panorama regionale se non in quello nazionale.
Il progetto delle Terre del Benessere, caratterizzato da un forte profilo innovativo e dalla solida struttura metodologica, è, infatti, progettato per essere replicato in altri territori, superando le frammentazioni di iniziative episodiche. Un’iniziativa che conferma le potenzialità della collaborazione tra la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, con la concessione di un importante contributo per la realizzazione del progetto stesso, e le amministrazioni comunali nella promozione dello sviluppo locale, premiando progettualità in grado di dare valore e opportunità alla provincia di Siena.