Il segretario generale della Uilca, Massimo Masi apre ad un fusione tra Carige e il Monte di Paschi di Siena. “Pur conoscendo l’impossibilita’ contenuta negli accordi per il risanamento di Mps di non effettuare operazione straordinarie, crediamo che questa possibilita’ – se concordata con la Bce – potrebbe essere una strada da non sottovalutare”, sostiene Masi una nota spiegando che la Uilca sta elaborando uno studio in questo senso che sara’ pubblicato nei prossimi giorni.
“Vogliamo che Carige venga messa in sicurezza, attraverso una sua ricapitalizzazione e poi, eventualmente, una fusione con un’altra banca” evidenzia Masi che, alla vigilia dell’incontro tra i sindacati e i tre commissari dell’istituto ligure, sottolinea che “e’ arrivato il momento di dire basta. Adesso basta – afferma ancora Masi – perche’ vogliamo risposte e impegni e non ci accontenteremo di vacue promesse”. Per cui il segretario generale della Uilca non esclude anche “uno sciopero e una manifestazione a Roma davanti ai ministeri se non si trovera’ una soluzione”.