L’assemblea degli azionisti del Montepaschi di Siena ha bocciato la proposta del Cda presieduto da Alessandro Profumo di varare a gennaio l’aumento di capitale da 3 miliardi di euro. Ha votato contro il 69,06% del capitale presente in assemblea. (ANSA)
‘Non sono soddisfatto dei risultati” di questi ultimi due anni nelle trimestrali, ”ma questi risultati vanno indubbiamente inquadrati” in quella che era la situazione di Banca Mps ereditata dalla passata gestione di Giuseppe Mussari ed Antonio Vigni. Lo ha detto l’ad dell’istituto, Fabrizio Viola, rispondendo in assemblea alle critiche di alcuni piccoli azionisti.
”Il punto di partenza che abbiamo trovato all’inizio del 2012 era caratterizzato da alcuni problemi, a partire dalla carenza di capitale”, ha osservato Viola. Nell’ottobre 2011 Banca Mps, ha ricordato Viola, è ”rimasta in piedi come soggetto funzionante grazie all’intervento straordinario della Banca d’Italia che ha dato liquidità alla Banca”. Viola, sul punto, ha precisato di non rivelare niente di segreto dato che pochi mesi fa è stata la stessa Bankitalia ha fornire questo elemento.