“L’operazione con Mediobanca è coerente con questa ambizione: vogliamo fare industria”. Così l’ad di Mps Luigi Lovaglio nel suo intervento al talk organizzato dalla Fondazione Qualivita nel suo 25esimo anniversario. “Basta fare banca, fare banca è noioso, vogliamo trasformare la banca in un’industria” ha proseguito il manager che ha sottolineato come “l’industria ragiona in termini di discontinuità, la banca ha bisogno di incrementi”. “Il progetto è non convenzionale, è una cosa insolita; ma perché devo fare una cosa insolita? Perché siamo Mps, vogliamo fare una cosa diversa, una cosa che ci fa sognare, diventare grandi”, ha ripetuto. “Mediobanca è diversa dal Monte dei Paschi? Si, è il valore aggiunto di questa operazione”, ha proseguito. Le radici di Rocca Salimbeni “sono talmente forti che dobbiamo guardare in alto, forse anche per questo abbiamo pensato all’operazione Mediobanca”, ha detto ancora. “Quando sono arrivato a Rocca Salimbeni – ha proseguito – ho sentito profumo di banca, un profumo che viene da radici profonde, senza quelle radici qualsiasi rilancio sarebbe stato impossibile”.
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