Più di 230 start up coinvolte nella prima edizione di Officina Mps
Dopo il successo della prima edizione, che ha visto 230 start up coinvolte, Banca Monte dei Paschi di Siena “prosegue il suo percorso di innovazione tecnologica e digitale e lancia la seconda edizione di ‘‘Officina Mps”. Lo comunica il gruppo in una nota ricordando che il progetto, sviluppato in partnership con Accenture, “è nato con l’obiettivo di scoprire e promuovere le idee delle start up innovative, perseguendo allo stesso tempo il rafforzamento dell’esperienza cliente, il miglioramento dei processi aziendali e lo sviluppo dell’offerta commerciale”.
Una collaborazione virtuosa che ha creato risultati concreti: sono già una decina le start up della prima edizione che oggi lavorano con un contratto con Mps e che hanno fornito idee immediatamente attivabili nelle attività della Banca. I clienti – spiega Mps – “sono al centro di questa nuova iniziativa; infatti nella seconda edizione le start up saranno chiamate a presentare proposte innovative orientate a trovare soluzioni evolute per soddisfare i bisogni bancari di famiglie ed imprese. I partecipanti potranno quindi concorrere in due differenti categorie, Pmi/Small Business e clienti privati, cercando di immaginare e realizzare nuovi canali, strumenti, metodi per offrire servizi sempre più all’avanguardia e vicini alle persone”. Come sottolinea l’a.d. Marco Morelli “Banca Mps, nel pieno di un articolato e complesso piano di ristrutturazione, ha comunque intrapreso un cammino originale di innovazione e cambiamento fondamentale in uno scenario bancario in continua evoluzione che necessita di idee sempre nuove per sostenere la ripresa economica. Dopo i positivi risultati della prima edizione di ”Officina Mps” rafforziamo ora il nostro impegno con soluzioni più mirate continuando a spingere sulla collaborazione con le start up per selezionare in modo continuativo progetti da applicare in Banca che accelerino ulteriormente il percorso di cambiamento che abbiamo avviato”.