A via ” Cantieri sociali”, programma pluriennale di inclusione sociale e lotta alla disoccupazione con il coinvolgimento diretto di cittadini e associazioni di volontariato del territorio. Il progetto, redatto dall’amministrazione comunale di San Gimignano si batte per combattere la congiuntura economica, i pregiudizi e le incomprensioni che rischiano di far regredire la società ad una condizione di esclusione sociale, di discriminazione e di isolamento delle persone percepite come diverse. Approvato in Giunta e pubblicato sul sito istituzionale, si rivolge a soggetti singoli e associazioni, che operano o hanno desiderio e necessità di impegnarsi in attività volontaria o lavorativa, di utilità sociale e pubblica.
Sono quattro le finalità che il progetto vuole portare a compimento: inclusione sociale e contrasto alla povertà, patto di cittadinanza attiva, principio di uguaglianza e sostegno dei diritti della persona, solidarietà sociale. Cinque invece, saranno le azioni che verranno intraprese: sostegno all’occupazione tramite un bando per il lavoro occasione di tipo accessorio da retribuire tramite voucher; patto di cittadinanza attiva con un bando rivolto alle associazioni del territorio affinché presentino proposte di intervento finalizzate alla cura e alla gestione di beni immobili pubblici come aree verdi, luoghi storici o percorsi pedonali; volontariato per l’integrazione attraverso attività rivolte a migranti e profughi; messa alla prova e altre misure di lavoro di pubblica utilità non retribuito e a favore della collettività; “Fuori” dal carcere per misure volte al sostegno del reinserimento detenuti anche in questo caso attraverso lavori di pubblica utilità e altre attività da realizzare anche all’interno del carcere di Ranza.
«Non sono previsti oneri a carico del Comune per il pagamento di compensi alle persone- spiega l’assessore alle politiche sociali del Comune di San Gimignano Ilaria Garosi – poiché i soggetti interessati offriranno la propria opera e collaborazione a carattere di volontariato, con eccezione dei progetti rivolti a giovani e disoccupati con la finalità di creare occasioni lavorative. Il Comune metterà a disposizione gli strumenti tecnici, i beni mobili e immobili occorrenti alla buona riuscita delle singole azioni. La sfida è quella di creare una rete sociale all’interno della quale costruire un cantiere dove si elaborano e si realizzano progetti che hanno il duplice scopo di far crescere culturalmente le persone e di fornire utilità e vantaggi al territorio creando così le condizioni per elevare il grado di qualità della vita».
Il progetto avrà durata per l’intero mandato amministrativo con la possibilità di modifiche, ampliamenti e sviluppi successivi.