Sabato 24 novembre al Museo della Grancia si è svolto il Convegno:
“Il lavoro dell’uomo: olivicoltura e allevamento a tutela del paesaggio”. Ha aperto i lavori l’Assessore alle Attività Produttive Antonella Sennati, presentando al pubbblico Franco Ulivieri, coordinatore regionale dell’Associazione Città del’Olio e Daniele Baruffaldi, consigliere del Consorzio per la Tutela della Cinta Senese. Sono stati proiettati i video realizzati dalla Scuola Media di Rapolano: “Sulle orme di OLIVIero TOSCANI”, immagini impreziosite da paesaggi e particolari di olivi secolari. E’ stato poi affrontato l’argomento sulla tutela e valorizzazione del territorio da parte degli allevatori di “cinta” senese DOP, il cui compito è di indubbio valore e importanza. A seguire, si è svolta la conferenza a cura del prof. Antonio Cimato ricercatore del CNR di Firenze, che ha parlato del paesaggio olivicolo del Mediterraneo. Una scommessa per salvare agricoltura e turismo. Una biodiversità a tutela della cultura e della religione. Cimato ha affermato: “Gli olivi toscani sono l’eccellenza e la Biodiversità dell’olivo è un patrimonio della Toscana.”
Nel pomeriggio è stata inaugurata la Mostra fotografica di Patrizia Mori dal titolo: “Bella, d’olivo rigogliosa pianta”. Immagini vive, calde, strade silenziose tra oliveti e colli, alberi secolari che raccontano storie nella loro suadente armonia. Olive verdi e d’oro sul far del tramonto, oppure ammantate dal bianco candore della neve. Arte pura, foto quasi modellate con il pensiero, con l’anima di chi ama la sua terra ed i suoi colori. Di chi ne conosce la forza, la bellezza e l’affascinante mistero che l’avvolge. Foto belle come quadri dipinti da mano esperta di pittore.
Patrizia Mori nel 2010 ha vinto il Premio Speciale Murlo quale migliore opera d’insieme “Gli occhi parlano”. Nel gennaio 2011 è stata invitata al Festival RePhArt (Résidence panafricane de création e de formation en photografhie d’art au féminin) in Abomey – Benin. Ha effettuato numerose mostre personali di successo.
L’Amministrazione Comunale ringrazia per la collaborazione l’Istituto per la Valorizzazione del Legno e della Specie Arboree IVALSA, il Consorzio di tutela Cinta Senese, il Dirigente Scolastico dell’ Istituto Pertini, gli insegnanti, le associazioni e tutti i produttori che hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa-