Il seminario è organizzato all’interno dei corsi di diritto commerciale della Scuola di Economia e Management dell’Università
Anche quest’anno la Scuola di Economia e Management dell’Università degli Studi di Siena sarà presente al Mese dell’Educazione Finanziaria istituito dal MEF, giunto alla sua terza edizione.
Il seminario è stato organizzato all’interno dei corsi di diritto commerciale del Prof. Ciro Corvese e della Prof.ssa Gabriella Gimigliano, da sempre sensibili alla necessità di contribuire allo sviluppo della cultura finanziaria e all’importanza di coinvolgere gli studenti universitari nel processo di educazione e di evoluzione per l’organizzazione del benessere economico delle famiglie.
Dopo aver trattato nei due anni precedenti il tema del Bilancio Familiare, del Budgeting e della Previdenza, in questa edizione il focus è riservato all’importanza di definire, in pianificazione, gli obiettivi di vita e di costruire una strategia efficace nel tempo per raggiungerli in serenità, indipendentemente dall’andamento dei mercati finanziari e da eventi inattesi e improvvisi quali la recente pandemia.
Un seminario ricco di spunti per adottare comportamenti virtuosi che sarà condotto utilizzando la metodologia dell’Edutainment, attraverso giochi virtuali e sondaggi per far riflettere gli studenti e immergerli nel contesto economico e finanziario attuale, in modo semplice e divertente.
L’emotività e la razionalità in periodi complessi come quelli che viviamo non sempre riescono a rimanere in equilibrio; attraverso pillole di economia emotiva emergerà il sistema dei Conti Mentali come quadro, all’interno del quale pianificare, in sequenza, esigenze finanziarie, necessità economiche di sicurezza, di equilibrio dei conti, e il bisogno di sviluppo, con il quale vengono soddisfatte potenzialità e aspirazioni.
La diversificazione delle esigenze, degli obiettivi e dei tempi di spesa metterà in luce l’importanza di educarci ad avere un orientamento di lungo periodo nell’agire economico, affinché si riesca a realizzare il piano di investimento desiderato con consapevolezza e coerenza, senza farsi prendere dal panico o da ripensamenti irrazionali.
Il senso è trasmettere agli studenti il concetto che guidano gli obiettivi di vita non i mercati finanziari, ed è proprio la capacità di definirli concretamente, sia in termini qualitativi che in termini quantitativi, all’interno di una cornice di stabilità economica e finanziaria complessiva, l’ingrediente per vivere un futuro sereno, partendo da un presente altrettanto felice.
Educare finanziariamente serve molto al nostro Paese, a tutte le età, visto il ritardo con il quale ci poniamo nell’ambito delle conoscenze finanziarie rispetto alle indicazioni che l’OCSE aveva già dato nel 2005.
Infatti, nell’ultimo Report targato 2020, OECD/INFE 2020 International Survey of Adult Financial Literacy, si evidenzia la preoccupazione di non saper controllare le proprie finanze, l’insicurezza nella capacità di assorbire gli shock finanziari in futuro e le limitazioni che ne derivano, sia dal punto di vista psicologico che nel portare avanti i piani finanziari di lungo termine.
Se è vero, quindi, che anche in economie ad alto reddito, lo stress finanziario e la preoccupazione per le singole questioni finanziarie sono prevalenti a livello globale, l’unica ricetta è un percorso di educazione finanziaria mirata, che trasformi l’ansia generata in comportamenti consapevoli.
La conoscenza ancorata a elementi di razionalità va inserita nelle scuole, fin dalle elementari, per trasmettere che si può imparare ad avere un rapporto sereno con il denaro ed essere resilienti finanziariamente all’occorrenza.
Su queste tematiche gli studenti universitari si confronteranno il 28 ottobre, dalle ore 17 alle ore 19, nel seminario “Obietti e ciclo di vita economico familiare: dalla necessità di sicurezza al bisogno di sviluppo”.
Affinché domani possano agire consapevolmente.
Sarà un onore per me accompagnarli con la conduzione del seminario.
Il link dell’iniziativa è consultabile sul sito Quello che conta all’indirizzo :
Maria Luisa Visione