Milano e Roma le più costose ma nel podio rientra anche la Toscana, con Firenze e, a seguire, Siena che è la città che ha visto i rincari maggiori). L’Ufficio Studi di immobiliare.it ha condotto un’indagine sulle locazioni per gli studenti fuori sede: nelle città analizzate i canoni medi richiesti ad agosto 2015 ammontano a 380 euro per una stanza singola e a 270 per un posto letto in doppia. Prezzi stabili rispetto all’anno precedente, con un leggero calo (pari al 3% circa) relativo alle doppie, Solo a Pisa si risparmia un pochino.
La ricerca di un appartamento nel quale trasferirsi è una delle primissime fasi che molti (futuri) studenti universitari – soprattutto fuorisede- si trovano a dover affrontare.
La formula per trovare la casa perfetta è certamente complessa: i fattori in gioco sono tanti, tutti ugualmente importanti e che devono equilibrarsi gli uni con gli altri. Vi proponiamo una piccola giuda che può esservi utile per orientarvi al meglio.
1 Individuate la zona
In genere la scelta prediletta è cercare casa nei pressi del dipartimento al quale ci si è iscritti. La cosa migliore da fare è verificare se la zona è ben servita e se rispecchia quelle che sono le vostre necessità.
Nello specifico: se siete iscritti ad corso di area umanistica o ingegneristica, cercate un appartamento nella zona compresa fra Porta Pispini e Porta Romana, via Roma, via Pantaneto, via del Porrione o via di Salicotto; gli iscritti ad economia hanno a disposizione le vie più centrali della zona interna alle mura, nello specifico via dei Rossi, via Vallerozzi, via Montanini, Banchi di Sopra e Porta Ovile; il dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche si trova invece vicino Porta Tufi, e le vie da tenere sotto occhio possono essere Duprè, Stalloreggi e la zona del Laterino, queste ultime valide anche per il polo di Scienze Naturali, Fisiche e Matematiche. Se siete degli studenti iscritti all’Università per Stranieri, consigliata è la zona dell’Antiporto di Camollia, viale Vittorio Emanuele II, via Simone Martini; i dipartimenti di area scientifica (medicina, biologia, farmacia, CTF) si trovano nel quartiere San Miniato, e in questo caso le scelte sono due: vivere in una zona centrale ben collegata con il dipartimento tramite autobus (Piazza Gramsci, Piazza del Sale, quartiere San Prospero) o abitare in una zona più vicina alla sede universitaria.
2 Stabilite una cifra
Tanti sono i fattori che incidono sul prezzo di un appartamento: la zona, i servizi, il tipo di immobile, i consumi. Ogni cifra nasconde un’incognita: a prezzi bassi possono corrispondere case sovraffollate, camere estremamente piccole e/o da dover dividere con altre persone; chiaramente, più il prezzo sale, più ci si aspetta di trovarsi davanti ad appartamenti dignitosi, ma non sempre è così. È consigliabile scegliere il proprio budget dopo aver valutato quelli che sono i costi in media in relazione alla zona ed ai servizi ricercati.
3 Dove cercare?
Se siete a Siena, un primo passo è dare uno sguardo nelle bacheche studentesche che si trovano nei vari dipartimenti, nelle mense e nelle biblioteche universitarie. In caso contrario, potete iniziare la ricerca sui tanti siti internet che offrono questo tipo di servizio. Molto utile è un nuovo servizio offerto dal DSU Toscana, che consiste nella ricerca gratuita di un posto alloggio attraverso una banca dati di annunci, regolarmente aggiornata, che raccoglie le proposte suddivise per diverse tipologie. Oppure affidatevi ad agenzie specializzate.
4 Prendete appuntamento
Non accontentatevi delle foto che potete aver trovato su internet o visto in agenzia: vedere una casa di persona è tutta un’altra cosa! Prendete quindi un appuntamento, preferibilmente con il proprietario (e non con gli inquilini): così facendo potrete porre direttamente a lui tutte le domande che vorrete.
5 Parlate con i coinquilini
Molto probabilmente vi troverete a vivere con persone che non avete mai visto in vita vostra. Quando andate a vedere un appartamento, parlate con chi già ci abita, cercando di capire che tipo di persona sia e se potreste trovarvi bene a dividere un appartamento o una stanza con lui.
6 Il contratto
Fra le tipologie di contratto di affitto esiste il contratto concordato per gli studenti universitari. La formula è vantaggiosa sia per l’inquilino che per il proprietario, che può godere di alcune agevolazioni fiscali, mentre la durata va dai 6 mesi ai 3 anni. Altre forme contrattuali sono il contratto libero (della durata di 4 anni pi 4 con rinnovo automatico) e il contratto transitorio semplice (da 1 a 18 mesi).
7 Fate confronti
Non fermatevi alla prima casa che vi è sembrata in linea con quello che state cercando. Soprattutto se è la prima volta che vivete da soli e non avete esperienza, fare il confronto fra diversi appartamenti vi aiuterà a capire meglio cosa state cercando, cosa è più in linea con le vostre necessità e con chi vi trovare più a vostro agio a dover condividere un appartamento.
8 Il trasloco
Se è la prima volta che lasciate il nido per andare a vivere da soli, è probabile che di bagagli al seguito ne avrete diversi. Ricordate che a Siena la zona del centro storico (all’interno delle mura) è a traffico limitato. Potete fare richiesta presso i vigili urbani in via Tozzi 3 per avere un permesso che vi consente l’accesso e quindi lo scarico dei bagagli.
Mariafrancesca Guadalupi