L’assemblea dei soci del Consorzio Terrecablate ha approvato lunedì scorso il bilancio consuntivo 2015 e previsionale 2016-2018. Ha anche dato il via libera ad una operazione straordinaria di valorizzazione dei propri asset.
È stato, infatti, deciso all’unanimità di conferire parte della rete in fibra ottica alla società partecipata , tramite aumento di capitale, finalizzata allo sviluppo dell’operatività della società che potrà muoversi più liberamente in aree di business fino ad ora precluse (mercato wholesale e OLOtoOLO), aumentando di conseguenza i ricavi. Resta, invece, di proprietà del Consorzio la gran parte della rete in fibra ottica che collega tutti gli enti locali della provincia di Siena, soci del Consorzio.
«Si definisce così in maniera netta quella separazione tra sfera pubblica e privata del cablaggio provinciale, progetto avviato agli inizi degli anni 2000, e che ha permesso di connettere l’intero territorio provinciale, garantendo il superamento di quel “divario digitale” che è una delle spine nel fianco del rilancio del Paese sul piano della competizione internazionale», dichiara il presidente del Consorzio Terrecablate, Michele Pescini (nella foto).
«E’ una grande soddisfazione aver potuto mantenere la proprietà della rete in fibra ottica per l’attività pubblica del Consorzio dopo un periodo di criticità. Dopo anni in cui si parlava di questo tipo di rete come di una tecnologia obsoleta, da oggi si aprono importanti prospettive per il territorio di Siena basate su questa tecnologia che, è ormai accertato, essere lo strumento del futuro per le telecomunicazioni su cui sta puntando lo stesso governo».
Il bilancio 2015 ha registrato un aumento dei ricavi di circa 60.000 euro, pari al 6%, con aumento delle prestazioni rese ai Comuni; mentre i costi sono scesi di oltre il 15%. Fondamentale la rimodulazione dei finanziamenti in essere con banca MPS, ufficializzata nel novembre scorso, che ha consentito l’approvazione del bilancio consuntivo 2015 in attivo. Fatto rilevante la trimestrale di settembre 2016 della partecipata Terrecablate Reti e Servizi che ha registrato un attivo di circa 150mila euro.
La rete, circa 550 chilometri di infrastrutture per cavi in fibra ottica distribuiti su tutto il territorio provinciale, con particolare attenzione ai maggiori centri e alle aree industriali e artigianali, è stata avviata a partire dal 2002 e realizzata nella gran parte tra il 2005 e il 2010.
In seguito al completamento, e alla possibilità di erogare servizi di ICT alle amministrazioni socie, risultano ad oggi collegate 40 sedi primarie e uffici periferici dei Comuni, 30 tra sedi amministrative e operative, 8 tra musei, biblioteche o teatri, 65 scuole e asili, 6 farmacie e Asp, 6 uffici turistici, 13 parcheggi dotati di sistemi di videosorveglianza. Il Consorzio Terrecablate è costituito dalla Provincia di Siena (18%), dal Comune di Siena (18%), da tutti i 35 Comuni della provincia (58%), dalle Unioni dei Comuni (4%) e dalla Comunità Montana Amiata Val d’Orcia (2%).