Alessandro Profumo e Fabrizio Viola nel corso di un’affollata conferenza stampa dichiarano la massima collaborazione agli inquirenti a cui danno piena fiducia “Posso assicurare che le indagini in corso non rallenteranno, ma accelereranno il nostro lavoro” garantisce Profumo auspicando tempi rapidi per l’inchiesta. A giugno il piano industriale “La preoccupazione che Fabrizio Viola e io abbiamo è per le nostre 31mila persone. Abbiamo 31mila persone eccellenti. Il senso di appartenenza che c’è in questa azienda è fortissima e quindi si sentono colpiti anche nei loro affetti, non solo nel loro posto di lavoro”.
“Esistono spazi consistenti per riportare la banca a riposizionarsi sul mercato consentendo nuova stabilita’ e facendo esprimere ad essa tutta la sua forza”. Lo ha sottolineato il presidente di banca Mps Alessandro Profumo sostenendo come il nuovo cda dell’istituto di credito senese sia al lavoro “con spirito di serenita” anche se in questi giorni e’ “parzialmente” offuscato dall’inchiesta giudiziaria giudiziaria della procura sull’acquisizione di banca Antonveneta.
“Stabilita’ e forza sul mercato sono oggi le nostre maggiori preoccupazioni con la certezza che la nostra banca ha piu’ di 500 annidi storia alle spalle altri 500 anni davanti. Vogliamo ritornare – ha aggiunto Profumo – ad avere una visione del tutto positivo della realta’. E voglio anche anche dire che abbiamo idee chiare sul lavoro
da fare”.