Un milione e 500 mila euro di investimenti nel sito senese di viale Toselli oltre a quelle che saranno le cifre che verranno stanziate per ricerca e sviluppo. La multinazionale Whirlpool ha presentato ieri i propri piani di sviluppo per il 2023 nel corso dell’incontro che si è tenuto con i sindacati all’Unahotels Expo Fiera a Milano. Rimangono le incertezze su quella che è la trattativa in corso per la possibile vendita degli stabilimenti del gruppo statunitense nell’area Emea (quindi in Europa, Medio Oriente e Africa), tuttavia il gruppo ha presentato il proprio piano per il 2023. Perché se anche una vendita dovesse esserci (e la trattativa viene portata avanti con i turchi di Arcelik e con i cinesi di Midea) essa sarebbe poi formalizzata con un’entrata in vigore dei nuovi assetti (o con la nuova proprietà ) solamente nel 2024.
Ed ecco quindi i piani di Whirlpool per il 2023. In Italia il gruppo americano prevede complessivamente di investire 95 milioni di euro, una cifra superiore rispetto agli 85 milioni investiti nel 2022. L’azienda ha inoltre dichiarato di non voler modificare il tasso di occupazione attuale, anche nel sito senese. Tuttavia dal gruppo è stato fatto sapere ai sindacati che in caso di necessità si farà ricorso a strumenti di flessibilità come la cassa integrazione. Uno strumento, questo, già messo in atto per tre settimane da agosto in avanti nell’anno che si è da poco concluso e che diviene necessario nel caso di una bassa domanda da parte dei mercati e quindi di una scarsa produzione. Infine proprio la produzione: per il sito senese di viale Toselli Whirlpool prevede di realizzare nel 2023 400 mila pezzi, lo stesso numero realizzato nel 2022 (ma in netta diminuzione rispetto al 2021 quando i pezzi prodotti furono 520 mila).