“L’Ucraina vuole la pace”, ed ancora “Stop War” e “Stop Putin”. Sono alcuni degli slogan che vengono ripetuti in Piazza Duomo dove si sta tenendo la manifestazione “Fuori la guerra dalla storia”. La mobilitazione è iniziata con l’inno dell’Ucraina cantato dalle donne ucraine di fronte al Duomo di Siena. Molte di loro non riuscivano a trattenere le lacrime. “Provo una grande rabbia. Siamo pacifici e non aggrediamo nessuno – dice Oxhana, donna originaria dell’Ucraina che vive in Italia da 16 anni -. Il mondo sta sottovalutando Vladimir Putin. Cercare di riappacificarsi con un tiranno significa portare una grossa sofferenza per tutti. Il mondo deve essere unito in questo momento e fare fronte comune contro il Governo Russo”. Al presidio erano presenti oltre un migliaio di persone con tante bandiere della pace e dell’Ucraina. “L’inaccettabile invasione russa rappresenta una minaccia per l’Europa – è l’appello che viene letto dagli organizzatori durante la manifestazione -.Chiediamo al Governo italiano che si impegni con chiarezza e forza a favore della distensione e della cooperazione e che tuteli i suoi cittadini e le sue cittadine, che ambiscono a recuperare libertà e giustizia sociale e che non intendono pagare alcun tributo ai mercanti di armi, qualunque bandiera li distingua”