Il 23 marzo è un giorno particolare per la Meteorologia e per i suoi appassionati in quanto viene celebrata l’entrata in vigore della convenzione dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM), che risale all’anno 1950. La OMM è un’organizzazione intergovernativa che comprende ben 189 Stati membri e Territori, nata con lo scopo principale di promuovere lo scambio di informazioni in campo meteorologico, la standardizzazione delle rilevazioni e la cooperazione a reti unificate delle varie informazioni meteo climatiche provenienti da ogni parte del globo.
Ogni anno la Giornata mondiale della Meteorologia viene celebrata focalizzando l’attenzione su un tema specifico: più caldo, più secco, più piovoso, affrontare il futuro, eventi estremi ecc ecc… L’attenzione viene focalizzata sul ruolo del clima, indispensabile per garantire alle nuove generazioni la vivibilità del nostro Pianeta.
Ancora una volta viene quindi sottolineata l’importanza di uno sviluppo sostenibile, con riferimento all’impatto che le attività antropiche hanno sull’ambiente ed in particolare sui cambiamenti climatici. L’obiettivo non è solo quello di mitigare le attività che hanno impatti negativi, ma anche di riuscire ad adattarsi ai cambiamenti climatici in atto, attraverso la capacità di innovazione e di gestione politica.
Il tema della Giornata Mondiale della Meteorologia di quest’anno è Comprendere le Nuvole. Le nubi sono importantissime per il clima e per la meteorologia. Oltre ad aver ispirato la fantasia di poeti, artisti, pittori e fotografi di tutto il mondo sono un fattore molto importante nell’ambito delle osservazioni e previsioni meteorologiche.
Le nuvole sono uno degli elementi chiave, ancora oggetto di studio per quanto riguarda il loro contributo al cambiamento climatico.
Le nuvole giocano un ruolo importante nel ciclo dell’acqua e soprattutto nel modellare e influenzare la distribuzione dell’acqua a livello globale.
Gabriele Ruffoli
Associazione Meteorologica Senese