Fine estate, Tartarugone di piazza del Mercato e anziani contradaioli. Se mettiamo insieme queste parole la risposta viene spontanea: “A pranzo co’ nonni”. Si è rinnovato l’ormai tradizionale appuntamento tra generazioni che vede giovani e anziani delle Contrade e della città condividere un momento di sorrisi e memorie, tra tortellini, chiacchiere e aneddoti.
A tavola oltre 600 persone, di cui 250 anziani ospiti delle case di riposo cittadine, arrivati in piazza del Mercato grazie alla collaborazione di Misericordia, Croce Rossa e Pubblica Assistenza. A occuparsi di montaggio e smontaggio tavoli, apparecchiatura, cucina e servizio sono state le contrade.
L’evento, ricorda Roberta Pagni, presidente della commissione solidarietà del Bruco, “nasce da un’idea della nostra contrada di quindici anni fa e nel tempo ha preso una direzione bellissima, perché coinvolge tutte le strutture delle RSA, delle RA e dei centri diurni. Coinvolge tutte le contrade e i gruppi giovani, creando un vero connubio tra nuove generazioni e quelle più anziane. È ormai strutturato in maniera molto fluida: certo, si può sempre migliorare, ma di base rappresenta un coinvolgimento a 360 gradi di tutte le contrade e delle strutture dedicate agli anziani”.
“Io sono presente dalla prima edizione – sottolinea Ombretta Sanelli, referente delle commissioni solidarietà delle contrade – quella partita 15 anni fa: è un’emozione continua, soprattutto per il contatto umano tra generazioni diverse, anche nell’organizzazione e nella collaborazione con persone differenti. C’è uno scambio culturale, uno scambio di conoscenze, una divisione di compiti e responsabilità tra tutte le contrade. Lavorare insieme è un arricchimento per tutti: è faticoso, ma anche entusiasmante e, come diceva Roberta, ogni volta si cerca di migliorare qualcosa”.