Ora che potrebbe arrivare lo strumento dalla Regione Pienza accelera per porre un limite al fenomeno degli affitti brevi. Nella città ideale questo tipo di locazione copre il 35% degli alloggi. E per il sindaco Manolo Garosi è il momento di porre dei paletti, anche per aiutare i ragazzi pientini, che stanno tornando a popolare nel centro storico. “Proprio per questo – ha detto – anche le abitazioni disponibili in città , e libere da residenti, devono essere tutelate da nuove attività ricettive”. Nello specifico, nella proposta di legge regionale che modifica il testo unico del turismo toscano, c’è un articolo che “contempla” sulle locazioni turistiche “la possibilità per i comuni a più alta densità turistica di individuare, di concerto con la Regione, zone o aree in cui definire criteri e limiti per lo svolgimento delle attività di locazione breve di immobili per finalità turistiche, nel rispetto dei principi di stretta necessità , proporzionalità e non discriminazione”. La delibera è condivisa da Garosi: “Sposiamo in pieno la proposta di legge della giunta regionale. Ma credo che si dovrà poi fare una valutazione che si diversifichi per ogni città , in modo da trovare una normativa che sia di larga scala ma che possa essere ad hoc per ogni Comune”. Sull’argomento è intervenuto anche il Governatore della Regione Eugenio Giani che ha evidenziato come la delibera “faccia da cornice” e “dia maggior potere” al lavoro dei Comuni.