In Evidenza

Alice Volpi e quegli “assalti” con in testa De Andrè

La schermitrice senese Alice Volpi, che recentemente ha vinto un oro e un bronzo in una gara di Coppa del Mondo, si racconta

Negli atleti vincenti c’è sempre quella leggera insoddisfazione post competizione. Come di aver fatto tanto, ma non abbastanza, non tutto. La giovane schermitrice senese Alice Volpi, che fa parte delle Fiamme Oro della polizia di Stato, è tornata dalla prima gara di Coppa del Mondo, disputata ad Algeri, proprio con quella sensazione. Eppure si è conquistata un bronzo nel singolare e un oro nella gara a squadre, sempre nel fioretto. Ma Alice è sicura di poter fare molto di più.

Un oro nella gara a squadre e un bronzo nell’individuale. Quest’avventura ad Algeri ti ha lasciato soddisfatta?
«Sono soddisfatta per la continuità che ho raggiunto, perché anche nella gara precedente avevo ottenuto un terzo posto. In passato ho avuto alti e bassi, quindi le riconferme sono sempre positive. Certo, mi servirebbe un po’ di cattiveria in più per arrivare in finale».

E’ quella (la cattiveria, ndr.) che ti manca per vincere?
«Sì, perché verso la fine delle gare senti la stanchezza e quando entri in zona podio tendi a rilassarti. Questo è un po’ il mio problema. Per il prossimo appuntamento spero di riuscire a reggere fino all’ultimo assalto».

Com’è per un’atleta affrontare prima il singolare e poi la gara a squadre?
«E’ pesante. Arriviamo sul luogo della competizione due giorni prima dell’inizio. Il singolare dura una giornata intera, dalle 9 di mattina alle 19. Questo condiziona psicologicamente, oltre che fisicamente, anche le prestazioni espresse nella gara a squadre. Come gruppo, però, cerchiamo di farci forza a vicenda».

Come vivete invece il passaggio da avversarie a persone che competono insieme per lo stesso obiettivo?
«In passato nella squadra di fioretto femminile ci sono state alcune rivalità, come quella tra Valentina Vezzali ed Elisa Di Francisca, che però non pregiudicavano il risultato. Ora che siamo tutte ragazze giovani andiamo d’accordo e ci divertiamo».

Ti alleni quotidianamente?
«Mi sono trasferita a Jesi per farlo. Là ho la possibilità di avere una preparatrice atletica che mi segue tutte le mattine, che mi impegna per un’ora e mezza-due con i suoi programmi. A seguire ho una lezione di tecnica con la maestra. Il pomeriggio, invece, faccio riscaldamento e gli assalti in pedana».

A livello di dieta fai qualcosa di particolare?
«Sì, anche perché a me piace mangiare, quindi mi devo controllare. Ho un nutrizionista che una volta al mese mi “controlla”».

Hai dei rituali prima delle gare?
«Fortunatamente non ho riti o scaramanzie da seguire, sono molto tranquilla prima di salire in pedana. Semmai ascolto un po’ di musica italiana, come De Andrè, Battisti o cose del genere».

La sera che fai? Esci?
«No, purtroppo lì a Jesi non ho tutte queste amicizie. Da lunedì al venerdì mi concentro esclusivamente sulla scherma. Il fine settimana parto sempre, o per andare a casa o per raggiungere il mio fidanzato che sta a Roma».

Ti manca Siena?
«Sì, tanto. E’ una città piccola ma bellissima. Tanti amici li ho a Ponte d’Arbia e mi manca la quotidianità che vivevo là».

Quali sono i tuoi desideri per il 2017?
«Nel 2017 ci sono i Mondiali, quindi spero in una medaglia iridata. Tutto quello che farò poi sarà in vista del 2020, quando ci saranno le Olimpiadi di Tokyo».

Emilio Mariotti

Emilio Mariotti

Share
Published by
Emilio Mariotti

Recent Posts

San Miniato, dal Comune oltre 700mila euro per l’acquisizione di diciotto alloggi

"Il comune di Siena ha acquisito al patrimonio comunale diciotto alloggi, che si trovano nell’area…

26 minuti ago

Anche quest’anno il Coni porta nelle scuole “Scool food +- per un futuro di tutto rispetto”

Anche in quest'anno scolastico la sezione senese del Coni porterà nelle scuole del territorio "Scool…

59 minuti ago

L’arte della tartare in scena a Siena: femminile la vittoria della sfida della Amira trial tartare

La tartare è un'arte, dettagli che fanno la differenza e questo la cucina ce lo…

1 ora ago

Magistrato delle Contrade, Benedetta Mocenni succede a Carlo Piperno nel ruolo di pro rettore

A seguito delle dimissioni di Carlo Piperno (priore della Contrada della Lupa) dal ruolo di…

2 ore ago

Agricoltura, i controlli dell’Ispettorato del lavoro: “A Siena ispezioni per 150 aziende, una su due non è regola”

"Il livello di irregolarità purtroppo è alto. Diciamo che su 150 aziende visitate abbiamo trovato…

2 ore ago

Presentato il primo volume de “Il ciclismo eroico della Mens Sana”: la storia di Siena raccontata attraverso i pedali biancoverdi

Non si tratta solo di una storia biancoverde, ma di un pezzo di storia senese…

2 ore ago