Assegnazione, la sorte bacia Valdimontone, Leocorno e Civetta

La sorte bacia il Valdimontone e disegna una Carriera in cui due rivali, Leocorno e Civetta, hanno gli altri cavalli più ambiti: così si è conclusa l’Assegnazione.

Il lotto è composto da otto cavalli con almeno un’esperienza sul tufo; due, invece, sono gli esordienti. Intorno alle 12.45, il silenzio di Piazza del Campo ha accolto il suono delle chiarine.

Le operazioni sono iniziate poco dopo. Alla contrada dell’Onda è stato assegnato il primo cavallo: Veranu, sauro con tre palii già all’attivo. Subito dopo, il primo boato: alla contrada del Valdimontone va in sorte Anda e Bola, baio considerato tra i migliori del lotto. Per la contrada dell’Aquila c’è Diosu de Campeda, cavallo che debuttò nello scorso Palio di luglio. Quindi Zenis, “barbero” con tre palii corsi, per la contrada del Drago, e il chiacchierato Ungaros per la Giraffa. Un urlo di gioia, da parte dei contradaioli del Leocorno, accoglie Diodoro, il cavallo che ha vinto la scorsa Carriera di luglio con la contrada dell’Oca e il fantino Giovanni Atzeni, detto “Tittia”. Il primo dei debuttanti, Diamante Grigio, viene assegnato alla contrada del Bruco.

Salta poi la contrada della Civetta, a cui la sorte affida l’altro cavallo che in Piazza del Campo ha già trionfato in un Palio: Benitos, vincitore ad agosto dello scorso anno con la contrada della Lupa e il fantino Dino Pes, detto “Velluto”. Il secondo esordiente è Entu de Pedra Ulpu, assegnato alla contrada della Tartuca. Per la contrada della Pantera, infine, c’è Viso d’Angelo, con sette palii all’attivo.