“Attraversa il buio”, è la sfida nata dalla sinergia tra Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Siena, nell’ambito del progetto educativo “Noi con Gli altri” di Unicoop Firenze e cooperativa Aranciablù.
Un progetto, quest’ultimo, di ambito educativo e che a Siena ha coinvolto le classi quinte dell’Istituto Caselli.
“Nel corso dell’anno scolastico -spiega Francesca Meiattini di Aranciablù- si è cercato di far vivere ai ragazzi un’esperienza di integrazione, cooperazione e solidarietà venendo a contatto con il mondo della disabilità visiva”.
Ciò che spesso stupisce, in esperienze di questo tipo, non è solo quanto possano condurre una vita del tutto normale le persone non vedenti, ma questo progetto si propone un ulteriore passo in avanti: vivere per qualche momento ad occhi chiusi, attraversando il buio, imparando a sfruttare al meglio tutti gli altri sensi.
A questo scopo i prossimi appuntamenti saranno venerdì 6 maggio “Ad occhi chiusi”: dalle 10 alle 12, la classe IV A della scuola primaria Pascoli, verrà guidata in una visita al buio del complesso museale del Santa Maria della Scala, scoprendo il laboratorio tattile per sensibilizzare anche i più piccoli a realtà diverse.
Sabato 7 maggio gli appuntamenti sono due: la mattina, dalle 10 alle 12, presso la Coop Le Grondaie sarà possibile fare degustazioni bendati e provare l’esperienza della spesa al buio.
Nel pomeriggio, dalle 15 alle 18.30, si terrà una visita guidata di tipo storico e sensoriale alla Fonte delle Monache- Associazione La Diana.
È possibile prenotarsi al numero 057734002 o con una mail a sez.siena@socicoop.it.
Tali iniziative rappresentano la possibilità per chi parteciperà di imparare ad utilizzare altri strumenti percettivi, ad acuire gli altri sensi. Insomma, la possibilità di vedere il mondo senza vederlo.
Selene Bisi