“I figli sono il dono prezioso di ieri, la gioia del domani e l’amore per sempre” postava Sara Moscadelli sul suo profilo Facebook, due giorni fa: qualche ora dopo, i carabinieri avrebbero suonato alla porta dando la notizia che nessun genitore dovrebbe mai avere. Stefano, suo figlio, era rimasto vittima di un terribile incidente a due passi da casa.
E’ Stefano Sanna, classe 1994, la vittima del tragico impatto causato da un’auto contromano guidata da un trentenne che stanotte, poco dopo le 1, percorreva la Siena – Firenze in senso contrario e che, in una dinamica della quale ancora non si conoscono i dettagli, ha preso in pieno l’auto del Sanna e non ha dato scampo al giovane.
Sul posto, oltre ai soccorsi che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzo, sono intervenuti i vigili del fuoco per estrarre i conducenti dalle lamiere delle auto, e la polizia stradale. Per Sanna l’impatto è stato fatale, il trentenne alla guida dell’altra auto, ferito, è stato portato in ospedale.
Stefano Sanna, 28 anni, era figlio della nota imprenditrice agricola Sara Moscadelli, titolare dell’azienda agricola La Magione alle Badesse. Il giovane lavorava già con la mamma prendendosi cura degli animali e aiutando nella produzione di formaggi. Stefano aveva appena accompagnato a casa la fidanzata, al momento dell’incidente, e stava rientrando a casa: era alla guida della sua nuova auto che, come vantava, aveva acquistato con tanti sacrifici.
La Procura di Siena ha aperto un fascicolo per omicidio stradale.
Katiuscia Vaselli
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