Beko, a Roma Fabio vede Urso: “L’affitto è l’ostacolo per rilanciare il sito di Siena. Al lavoro per soluzioni concrete”

Il problema Palazzo Pubblico lo ha sottolineato da tempo e stavolta è stato rimarcato anche al Ministero delle Imprese e del Made in Italy: per dare un futuro allo stabilimento di viale Toselli di Beko Europe bisogna trovare una soluzione per il canone d’affitto del proprietario, che sia palazzo Piacentini che il Comune giudicano, in una nota, “non conforme e molto al di sopra dei valori medi di mercato” e soprattutto “un ostacolo cruciale che rappresenta un serio impedimento alla definizione di una soluzione sostenibile” per l’impianto. Di qui la comune intenzione, condivisa dal ministro Adolfo Urso e dal sindaco Nicoletta Fabio, di affrontare il problema “con urgenza, esprimendo piena disponibilità a collaborare da subito, con tutti gli attori coinvolti, per individuare soluzioni concrete che garantiscano la sostenibilità economica dello stabilimento, prerequisito indispensabile per avviare qualsiasi percorso di rilancio industriale”. Il primo cittadino ha incontrato il Ministro e il sottosegretario Fausta Bergamotto. Al tavolo era presente anche il vicesindaco Michele Capitani.   Al centro della riunione le prospettive dello stabilimento produttivo Beko di Siena, in vista del tavolo nazionale convocato al Mimit per giovedì 30 gennaio.