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Beko, il Comune entra dentro Sviluppo Industriale: via libera all’acquisizione del 20% della società

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Un voto unanime, tutti favorevoli: è così che il consiglio ha dato il via libera all’acquisizione da parte del Comune del 20% della società “Sviluppo Industriale Siena”, il nuovo veicolo creato da Invitalia per la riqualificazione e la reindustrializzazione del sito Beko di viale Toselli.

La società nasce attorno a un’operazione da oltre 8 milioni di euro, snocciolata ieri nelle commissioni Statuto e Bilancio: 4,7 milioni per l’acquisto dell’immobile da parte di Invitalia e 2,64 milioni per i lavori di rilancio. Interventi di dettaglio: 1,1 milioni per il rifacimento integrale del tetto, 1,3 milioni per la rimozione delle vecchie coperture e 240mila euro per il monitoraggio costante della falda.

Il comune parteciperà con una quota di 528mila euro, inserita in un impegno più ampio che dovrebbe pesare alla fine 1,2 milioni sul bilancio di Palazzo Pubblico, fra conferimenti e anticipazioni. Un impegno che sarà coperto in larga parte dagli affitti garantiti da Beko fino al 2027, pari a 3,05 milioni, in grado di sostenere la fase più onerosa dei cantieri.

“Un altro passo in avanti per dare un futuro ai lavoratori, alle famiglie e anche a tutta la comunità senese – ha dichiarato il sindaco Nicoletta Fabio in aula –. Siena punta a non perdere il polo industriale di viale Toselli, una struttura storica che ha garantito la quotidianità di tante famiglie e che dovrà farlo anche in futuro”.

Nel dettaglio operativo, il sindaco ha ricordato che “le priorità riguardano la bonifica e la riqualificazione della copertura dell’immobile, attraverso risorse già disponibili. L’investimento per 1 milione e 700mila euro comprende il conferimento relativo al venti per cento di ‘Sviluppo Industriale Srl’, oltre al finanziamento in conto futuro alla società per i lavori; impegno che sarà compensato con la quota di affitto garantito fino al 31 dicembre 2027 e a un impegno finanziario extra sul sito accordato da Beko. L’avvio dei lavori è programmato per la metà del 2026”.

“È stata inoltre richiesta una relazione tecnica a Invitalia per valutare ulteriori aspetti operativi. Mi preme sottolineare che, nel frattempo, sta proseguendo l’attività di individuazione di ulteriori soggetti interessati a partecipare al progetto di rilancio industriale dell’area di viale Toselli”, ha aggiunto.

MC