“Andiamo avanti, ma con la soddisfazione di aver avuto ragione in quella che sembrava una pura illusione”. Le parole del sindaco Nicoletta Fabio fotografano la svolta attesa da mesi per lo stabilimento Beko, con la visita del ministro Urso che segna l’inizio di una fase decisiva.
“Un anno fa ero l’unica che credeva in una soluzione di questo tipo – rivendica il primo cittadino. Ho trovato un formidabile alleato nel ministro Urso e nella sottosegretaria Bergamotto. Ho trovato poi, piano piano e con fatica, il superamento di certe perplessità da parte dei sindacati, dei lavoratori, delle altre istituzioni, e finalmente siamo arrivati a un primo traguardo”.
Il sindaco ha assicurato che il Comune continuerà a fare la propria parte: non solo monitoraggio, ma presenza attiva. “Questa società che faremo insieme a Invitalia ribadisce la presenza e la volontà del Comune di seguire ed essere in qualche modo protagonista di questa vicenda – ha aggiunto il sindaco-. A livello urbanistico l’amministrazione si mette ovviamente a disposizione affinché questo stabilimento possa essere il più appetibile possibile. Andiamo avanti, ma con la soddisfazione di aver avuto ragione in quella che sembrava una pura illusione”.
Lo sguardo è ora rivolto al futuro:”L’idea che possa nascere un polo industriale, con più presenze compatibili tra loro, la trovo interessante, anche perché potenzialmente – anche dal punto di vista dell’occupazione – quindi del numero di lavoratori che potranno trovare qui un lavoro finalmente stabile, credo che possa essere davvero una prospettiva importante”, ha concluso.
Marco Crimi