Enter your email address below and subscribe to our newsletter

Beko, a fine settembre lo stabilimento passa di mano. Il 1 ottobre la visita di Urso

Condividi su

Una settimana di passaggi decisivi per il futuro dello stabilimento Beko di Siena. Tra il 29 e il 30 settembre è in programma il rogito che sancirà il trasferimento dell’impianto a una società partecipata da Invitalia e Comune di Siena. Subito dopo, l’1 ottobre, i cancelli di viale Toselli si apriranno alla visita del ministro dello Sviluppo economico Adolfo Urso.

Le date sono state confermate dalle organizzazioni sindacali al termine di un incontro con i vertici aziendali e con Sernet, l’advisor incaricato di individuare il nuovo soggetto industriale.

“Le aziende contattate sono state oltre cento: sessanta hanno chiesto ulteriori informazioni, una decina hanno manifestato un interesse concreto e alcune hanno già formalizzato nero su bianco la disponibilità verso il sito”, spiega Daniela Miniero, segretaria della Fiom Cgil di Siena.

Sulla stessa linea Giuseppe Cesarano, segretario della Fim Cisl, che parla di “un forte interessamento” per lo stabilimento da parte di “circa cento aziende”. Dieci di queste hanno presentato “una manifestazione di interesse”. “Siamo ancora in una fase esplorativa – sottolinea – ma si sta lavorando intensamente per arrivare quanto prima a una soluzione condivisa, capace di garantire continuità produttiva e occupazionale”.

Massimo Martini, segretario della Uilm Uil di Siena, invita alla prudenza: “Il percorso non è concluso: servirà verificare i piani industriali di questi soggetti. Nei primi giorni di ottobre si terrà anche un incontro con le aziende locali per valutare possibili forme di coinvolgimento diretto. È un segnale positivo che l’interesse alla reindustrializzazione arrivi da più livelli”.

Sul tema si registra anche la voce della politica. “Sono stata informata dell’incontro di questa mattina tra i vertici di Beko e Sernet, la società incaricata di individuare potenziali soggetti industriali interessati al sito di Siena – dichiara in una nota Sara Pugliese, segretario comunale di Forza Italia –. Le notizie che arrivano da fonti sindacali parlano di un forte interessamento per lo stabilimento. Siamo ancora in una fase esplorativa, ma il lavoro in corso è intenso e l’obiettivo è chiaro: arrivare a una nuova realtà industriale che garantisca continuità produttiva e occupazionale. Forza Italia è pronta a dare tutto il supporto necessario, a ogni livello. Come segretario comunale, sono soddisfatta che l’attenzione resti alta su una vicenda che coinvolge 299 famiglie senesi e l’intera comunità”.

Marco Crimi