A piccoli passi e senza fare molto rumore il progetto del Biotecnopolo prende corpo: la novità per la giovane Fondazione senese è il protocollo d’intesa con l’Università di Siena, protocollo che è stato varato dal Senato accademico dell’ateneo nell’assise dello scorso martedì 17 settembre. I dettagli di questa convenzione ancora non si conoscono e l’accordo quadro sarà operativo solo dopo gli ulteriori passaggi nei consigli d’amministrazione dei due enti. Ma se si arrivasse in fondo si tratterebbe di un fatto storico perché sarebbe il primo atto di collaborazione tra il Biotecnopolo ed un’istituzione senese, fatta eccezione ovviamente per Toscana Life Sciences. L’intesa dovrebbe concentrarsi sugli aspetti della ricerca, della formazione e sullo scambio delle reciproche competenze e non sarebbe a titolo oneroso. Un capitolo nuovo dunque per il Biotecnopolo di Siena, di cui non si parlava dallo scorso giugno. Da quando Gianluca Polifrone fu nominato nuovo direttore generale, alzandosi così dalla sedia della vice presidenza. Sedia che attende di essere nuovamente occupata, ma per i tempi si dovrà aspettare il ministero dell’Economia a cui compete la nomina.
MC