Con Boris Johnson, a Pontignano anche i ministri del governo italiano Stefania Giannini e Carlo Calenda.
L’ex sindaco di Londra e attuale ministro degli Esteri britannico Boris Johnson aprirà domani l’edizione 2016 del Convegno di Pontignano ‘Who owns the future?’ (‘A chi appartiene il futuro’). Arriverà a Siena dopo un incontro bilaterale con il suo omologo italiano, il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, a Firenze.
L’edizione del convegno di quest’anno, che rappresenta il più importante appuntamento per le relazioni tra Italia e Regno Unito, coincide con il primo evento organizzato dal governo britannico in Italia all’indomani del referendum sull’Ue del 23 giugno scorso. Il Convegno, organizzato dal British Council e dall’Ambasciata Britannica di Roma, in collaborazione con l’Università di Siena e il St. Anthony’s College of Oxford, è presieduto da Enrico Letta e David Willetts, e si svolge interamente a porte chiuse nel rispetto della Chatham House Rule.
Dopo i saluti dei chairman David Willetts ed Enrico Letta, la sessione di apertura di domani alle 18:30 nell’Aula Magna dell’Università di Siena vedrà l’intervento del ministro Boris Johnson, oltre ai saluti del rettore in pectore dell’Università di Siena, prof. Francesco Frati, e del ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini.
All’indomani dall’avvio del convegno, l’ambasciatore britannico in Italia, Jill Morris, ha dichiarato: «Sono lieta di annunciare che sarà il neo ministro degli Esteri di Londra, Boris Johnson, ad aprire i lavori del XXIV Convegno di Pontignano. Insieme a lui e ai molti illustri ospiti, italiani e britannici, discuteremo della collaborazione tra i nostri due Paesi su immigrazione, integrazione, nuove tecnologie, lotta al terrorismo e alle disuguaglianze. Ovviamente si parlerà anche del futuro delle relazioni tra il Regno Unito e l’Unione europea, e con l’Italia in particolare. Il Convegno sarà in questo senso un’occasione importante per confrontarci sul modo in cui costruire insieme una nuova relazione tra i nostri due Paesi, il cui legame speciale parte da molto lontano. E’ nostro auspicio che questo legame prosegua, e arrivi ancora più lontano nel futuro».
Dopo la prima sessione plenaria del giovedì presso l’Università di Siena, il Convegno proseguirà alla Certosa di Pontignano venerdì, sempre a porte chiuse, partendo da un confronto su temi cari a Italia e Regno Unito, con gli interventi del ministro degli Esteri Boris Johnson e del ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda. La discussione si articolerà su diverse aree tematiche, che consentiranno ai partecipanti di affrontare alcuni fondamentali interrogativi per il futuro dei nostri Paesi, e del continente europeo.