Il capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati è stato stamani a Siena, ospite di Stefano Mugnai e Lorenzo Loré
«Visto che i cittadini stanno diventando i proprietari di Mps dobbiamo sapere la verità . Vogliamo anche i nomi dei primi dieci, cento, mille che hanno preso i soldi dall’istituto senese e non li hanno restituiti. E’ necessario affinché venga restituita dignità a una banca e a una città ». Queste sono alcune delle parole usate stamattina da Renato Brunetta, che ha illustrato il punto di vista suo e di Forza Italia sul caso del Monte dei Paschi.
Il capogruppo alla Camera dei Deputati del partito di Silvio Berlusconi ha chiesto una commissione parlamentare d’inchiesta, l’allontanamento dell’amministratore delegato della banca senese Marco Morelli e un cambio di linea netto da parte di Pier Carlo Padoan. Il ministro dell’Economia è stato costantemente punzecchiato da Brunetta, ospite del consigliere regionale Stefano Mugnai e del coordinatore comunale di Forza Italia Lorenzo Loré al Conca d’Oro, ed è stato invitato a riorganizzare meglio il suo dicastero.
Un’altra considerazione espressa dall’ex ministro per la Pubblica Amministrazione è stata sulla futura gestione dei soldi previsti dal provvedimento salva-banche, votato tra l’altro anche da Forza Italia: «Non vorremmo che i nostri soldi andassero a ristorare rider e speculatori». Brunetta poi si è detto preoccupato che la cifra stanziata dal governo Gentiloni, 20 miliardi di euro complessivi, non sia sufficiente per risanare il sistema bancario italiano.
Il coordinatore comunale di Forza Italia Lorenzo Loré ha commentato così la conferenza stampa di Brunetta: «E’ stato opportuno organizzarla a Siena, in quanto il salvataggio del Monte dei Paschi coinvolge moltissime famiglie senesi. Ognuno ha le proprie verità , ma Brunetta ci ha guidato in un percorso di chiarezza».
Emilio Mariotti