Dalle politiche giovanili e pari opportunità ai lavori pubblici fino alla cultura: tre diverse deleghe in quattro anni per Sara Pugliese, che da oggi non fa più parte della giunta del Comune: l’assessore ha infatti rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni e lo ha fatto attraverso una lunga e dettagliata lettera al sindaco nella quale ha spiegato i motivi di questa decisione.
Va da sé che gli ultimi accadimenti abbiano rappresentato il casus belli per Pugliese, da tempo evidentemente “messa da parte” dall’amministrazione. In una città come Siena, dove la cultura dovrebbe essere il pane quotidiano, l’assessore di competenza non è mai stato chiamato in causa per le questioni alla ribalta delle cronache degli ultimi giorni: “(…) Questione Santa Maria della Scala/Opera Laboratori Fiorentini/Sigerico: fin dall’inizio ho espresso forti perplessità, che le ho esternato, relative al percorso scelto, alle modalità, alle tempistiche frettolose, al rischio di mettere a repentaglio l’alto livello qualitativo e la collocazione in un network internazionale, alla mancanza di dialogo e mediazione, nonché di un oculato passaggio di consegne… Ho provato a proporle soluzioni, ma sono stata ignorata e da allora sono stata tenuta all’oscuro di tutto. Ho appreso dalla stampa della PEC inviata ad Opera riguardante la proroga di soli tre mesi, di quali fossero state le nomine per il Comitato Scientifico, del fondo di dotazione alla Fondazione SMS, della sospensione del bando per le 26 assunzioni ecc… Sempre dai Social e dalla stampa ho saputo del suo incontro con il nuovo Direttore della Pinacoteca Axel Hemery, della visita a Siena del Direttore generali dei Musei Maurizio Osanna, dell’incontro nel suo studio con l’artista Clet Abraham… non ho voce in capitolo (e spesso vengo ostacolata) per la realizzazione di mostre ed eventi o per l’accettazione di donazioni o comodati d’uso… e potrei continuare ancora per molto. Ritengo che tutto questo sia sufficiente per comprendere che la gestione della Cultura al momento è detenuta solo ed esclusivamente da lei e dalla Presidente della Fondazione SMS con cui si consulta quotidianamente e che l’Assessore di riferimento non viene neanche consultato (…).
Eppure, risultati alla mano, va dato atto alla ormai ex assessore Pugliese del forte impegno messo negli incarichi che ha ricoperto, a partire dai lavori pubblici. Delega molto importante e che ha dato i propri frutti. Coiem si legge dettagliatamente nella lettera.
Ecco perché abbiamo deciso di pubblicarla integralmente
Lettera di dimissioni Assessore Sara Pugliese
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