Carlo Piperno (Lupa): “La contrada è vivere insieme continuiamo a frequentarla”

“La contrada è socialità è vivere insieme” così Carlo Piperno, priore della contrada della Lupa, commenta questo anno per certi versi più difficile per le contrade. Finalmente anche il rione di Vallerozzi torna a vivere la sua festa in onore del patrono, San Rocco, tutto il popolo potrà festeggiare e domani, i colori della contrada della Lupa sfileranno per la vie di Siena.

“La parola giusta è finalmente – commenta Piperno – anche il popolo torna a vivere la sua festa. Ne avevamo bisogno dopo questo anno molto difficile. Il programma sarà come di consueto lo stesso, l’omaggio ai contradaioli defunti, la cerimonia dei diciottenni, i battesimi, il mattutino e poi il giro”.

Come sempre la festa titolare è il momento più intimo per una contrada dove c’è spazio solo per gioia, felicità e divertimento. Il 2021 è stato un anno ancora più difficile a causa della chiusura prolungata delle contrada da ottobre fino a maggio.

“Il 2021 ci ha messo a dura prova – conclude il priore – le contrade hanno provato a fare qualche iniziativa online per restare in contatto. Ma la contrada è socialità, è vivere insieme, adesso dobbiamo continuare su questa strada. Dobbiamo capire che non è possibile ritrovare la vita come l’avevamo lasciata, dobbiamo abituarci a un nuovo modo di frequentare la contrada di vivere la nostra quotidianità. Le imposizione che ci sono state date non dobbiamo prenderle come un qualcosa di proibitivo ma come un aiuto a ritornare alla nostra normalità. Le contrade hanno bisogno di essere frequentate”.

Di seguito la video intervista completa. 

Niccolò Bacarelli