Il finale del Chigiana international festival Tracce sarà un fuoco d’artificio d’ispirazione barocca, con una tre giorni di eventi straordinari: si parte domani, venerdì 30 agosto, e saranno presenti alcuni dei più grandi interpreti mondiali.
Venerdì è in programma la Baroque Night, che presenta un programma estremamente variegato: alle 18 le performance dei giovani interpreti allievi del Chigiana-Mozarteum Baroque Program, tra gli eleganti stucchi delle stanze e dei salotti, nonché nei suggestivi giardini della Villa di Geggiano di Castelnuovo Berardenga.
Alle 21, un pirotecnico concerto in due parti, come una grandiosa macchina del tempo trasporta il pubblico, seduta stante, fino alla vigilia della nascita di Mozart, come recita il titolo della prima parte della performance, The night before Amadeus. Ne saranno protagonisti le star della Musica barocca Sara Mingardo, contralto, Alfredo Bernardini, oboe, Hiro Kurosaki, violino barocco, Vittorio Ghielmi, viola da gamba, Marco Testori, violoncello barocco e Florian Birsak, clavicembalo, tra i maggiori interpreti di musica antica al mondo e docenti dell’Università Mozarteum di Salisburgo, accompagnati da numerosi ospiti.
Il programma ci porterà quindi a ripercorrere le tracce del repertorio galante e classico, che costituì l’humus in cui Mozart potè formarsi e che fu testimone della sua rapida ascesa internazionale. Protagonista della seconda parte del concerto, intitolata The Pleasure Garden of Enlightenment, sarà l’Orchestra del Mozarteum affiancata per l’occasione da un partner d’eccezione, la Royal College of Music Baroque Orchestra di Londra, che formerà una grande e straordinaria compagine barocca diretta da Marco Testori. Come in un ideale “passaggio di testimone” da un compositore all’altro, nel programma assistiamo allo sviluppo della composizione musicale dai galanti Johann Christian Bach a Mozart al primo romantico Wölfl. Come Mozart e Wölfl, Johann Christian Bach fu tra gli ospiti internazionali più ammirati nell’ambiente inglese. Bach fu attivo soprattutto come compositore per i Vauxhall Gardens di Londra.
Verranno eseguite opere vocali di Johann Christian Bach, tra cui la serenata, o azione drammatica Endimione, composta nel 1772 su libretto di Metastasio, per un’esibizione al King’s Theatre di Londra, dove il ruolo di Diana fu interpretato da Cecilia Grassi, che da lì a poco sarebbe diventata sua moglie, la Sinfonia n. 34 in do maggiore K 338 di Mozart e la Sinfonia in sol minore op. 40 di Joseph Wölfl.
Gli eventi sono realizzati in coproduzione con l’Universität Mozarteum Salzburg e il Royal College of Music di Londra e in collaborazione con il Comune di Castelnuovo Berardenga.
La Soirée Forqueray, in programma domenica 1 settembre alle 19 nella Chiesa di San Biagio di Gerfalco è una serata dedicata al più grande virtuoso della viola da gamba sotto il regno di Luigi XIV. Il titolo di “Diavolo”, che Antoine Forqueray si è guadagnato per il virtuosismo della sua viola da gamba e per il suo temperamento, non deve farci dimenticare che siamo di fronte a uno dei compositori più importanti del Grand Siècle francese. Il virtuoso italiano della viola da gamba Vittorio Ghielmi, accompagnato dal suo collega al cembalo Florian Birsak, e da due studenti scelti del Chigiana-Mozarteum Baroque-Program ci offre un’interpretazione che lascia dimenticare la difficoltà dei brani, riportandone tutta la poesia e le espressioni. La brillante suite in sol maggiore e la raramente eseguita suite in do minore, si completano con alcune perle del repertorio cameristico per viola della famiglia Forqueray. La pièce Jupiter che conclude il concerto è un ritratto del Re Sole Luigi XIV.
Il concerto è realizzato in collaborazione con il Festival delle Viole di Gerfalco e con l’Universität Mozarteum Salzburg. La serata è a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Lunedì 2 settembre, nel salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini, alle 12.30 gli allievi del corso di Composizione per strumenti antichi tenuto da Simone Fontanelli nell’ambito del Chigiana-Mozarteum Baroque Program, presentano le loro nuove creazioni realizzate all’Accademia Chigiana nell’ambito del corso di alto perfezionamento. Ad interpretarle sarà l’Ensemble strumentale del Mozarteum di Salisburgo, con Réka Nagy, Klára Hervai-d’Elhoungne, Maylis Moreau e Marius Malanetchi alla viola da gamba.
Alle 18 e 21.15, nella Chiesa di Sant’Agostino si terranno, in conclusione, i concerti finali degli allievi dei corsi tenuti da Sara Mingardo (canto), Alfredo Bernardini (oboe), Hiro Kurosaki (violino barocco), Vittorio Ghielmi (viola da gamba), da Marco Testori (violoncello barocco) e Florian Birsak (cembalo).
Biglietteria e informazioni – Biglietti disponibili online e presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini (lunedì-sabato ore 11-18); presso il luogo del concerto, due ore prima dello spettacolo: www.chigiana.org; 0577220922 (ore 11-18 dom chiuso); biglietteria@chigiana.org.
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