“Sarà un giro straordinario”, così, Claudio Rossi, priore della contrada del Drago, ironizza sulla festa titolare che il rione di Camporegio si appresta a celebrare. Un giro straordinario in tutti sensi, sia perché fuori dalla data canonica (il Drago gira l’ultima domenica di maggio ndr), ma anche perché finalmente, dopo più di un anno, anche il Drago torna per le vie del centro con il suono dei tamburi e lo sventolio delle bandiere. Si inizierà sabato con la visita dei cimiteri in onore dei defunti, i battesimi, la cerimonia dello ‘Spago’, ovvero l’iniziazione dei sedicenni che entreranno a far parte della vita attiva della contrada, il consueto ‘mattutino’ e poi la cena. Domenica il giro per rendere omaggio alle consorelle.
“Giriamo in una data non consona – commenta Claudio Rossi – però un po’ il desiderio e la voglia ci hanno portati a prendere questa decisione. Lo abbiamo fatto per la contrada, soprattutto per i più giovani che hanno accolto con entusiasmo la possibilità di girare, lo dimostra la composizione della comparsa che sarà molto giovane. Il 2021 è stato un anno durissimo, anche perché un anno fa pensavamo che l’emergenza fosse in via di soluzione. L’autunno ci ha fatto ripiombare nella paura e questo è stato un contraccolpo terribile. Adesso però dobbiamo pensare al 2022, sia per i palii che per tutte le attività. Il passato è ormai vissuto, adesso pensiamo al futuro. Perché? Perchè i senesi e i contradaioli sono esausti e dovremo veramente pensare alla ripartenza a partire dal nostro Palio”.
Niccolò Bacarelli