“Finalmente il popolo rivive la sua feste” con queste parole Pierluigi Millozzi, priore della contrada della Torre, racconta le emozioni vissute in questi giorni in cui il rione di Salicotto ha celebrato la sua festa titolare. Nonostante l’anno difficile a causa dell’emergenza sanitaria, le contrade, almeno quest’anno, hanno potuto rivivere le proprie tradizioni. Anche la Torre domani sfilerà per le vie del centro per andare a rendere omaggio alle altre consorelle e per la seconda volta sentiremo il suono dei tamburi e lo sfruscio di bandiera.
“Quest’anno non potendo organizzare il consueto Mangia e Bevi – spiega Pierluigi Millozzi – abbiamo cercato di mettere in piedi alcune iniziative, non per fare qualcosa forzatamente, ma per mantenere viva la passione del popolo. Il rischio di tutti questi mesi con le contrade chiuse era proprio quello di registrare un allontanamento dal rione. Così, abbiamo organizzato alcuni eventi come la presentazione della montura del barbaresco, o meglio, di colui che andrà a prendere il cavallo il giorno dell’assegnazione. Siamo molto soddisfatti di questa opera perché la montura è stata completamente fatta dalle donne di contrada. Abbiamo organizzato, inoltre, borse di studio e poi la presentazione del bandierino della Torre datato 1904. Parliamo di un vero e proprio restauro che ha donato nuova vita a un pezzo di storia, importante, per la contrada della Torre”.
Niccolò Bacarelli