Il Rettore dell’ateneo di Siena Francesco Frati ha parlato della situazione che riguarda il campo della società Cus Siena Rugby. Proprio ieri, l’impianto, come si vede dalle foto postate su Facebook del Cus Siena Rugby, risultava essere quasi impraticabile viste le grandi pozze e il fango che si erano formate in seguito al diluvio della serata. Un problema che va avanti da tempo ma forse si potrebbe trovare una via d’uscita. Come aveva detto stamani, in una nostra intervista (link qui), il vicepresidente della società, Antonio Cinotti l’unica soluzione per risolvere la querelle è quella di “far cedere la parte dell’università (tra l’altro, volontà espressa dalla stessa, ndr), tutta al comune, il quale darebbe poi in gestione lo spazio. Non di fuori la possibilità di cedere al Siena Rugby Club, che ha tutta la volontà di investire soldi nel rifacimento dell’impianto”. D’accordo con le parole di Cinotti si trova Francesco Frati. “Il piano di lavoro dell’università e quello di cedere il Sabbione – dice ai nostri microfoni -. Ci sembra il modo migliore e più attuale per assicurare al Cus la migliore utilizzabilità possibile. Il campo ha bisogno di interventi di manutenzione e ci è sembrato che questo fosse il percorso migliore”.
Marco Crimi