David Krakauer, leggenda del clarinetto, in due concerti al Chigiana International Festival

Straordinario doppio appuntamento con le sonorità magnetiche del celebre ed eclettico clarinettista David Krakauer, che rinnova la sua presenza al Chigiana International Festival & Summer Academy, rassegna alla quale contribuisce attivamente come docente dei corsi di alto perfezionamento dell’Accademia Chigiana dal 2016. Recentemente nominato maestro concertatore della “Notte della Taranta 2025”, Krakauer porta a Siena la sua arte inconfondibile, al crocevia tra tradizione, sperimentazione e dialogo interculturale.

Mercoledì 6 agosto, alle ore 21.15, nella splendida cornice della Chiesa di Sant’Agostino a Siena, l’acclamato clarinettista – conosciuto in tutto il mondo per il suono unico e per il suo contributo come innovatore sia della moderna musica klezmer sia come importante voce nel repertorio classico – si esibirà in duo affiancato al pianoforte da Kathleen Tagg, celebre pianista con la quale Krakauer forma da anni un duo affiatatissimo.

La serata, intitolata “Imprints”, vedrà sul palco l’affiatato duo formato da David Krakauer e dalla pianista sudafricana Kathleen Tagg, partner artistici da anni in una delle collaborazioni più originali e apprezzate del panorama internazionale. Il programma propone un affascinante viaggio musicale attraverso le Americhe, l’Africa e l’Europa, in un dialogo sonoro che esplora le “impronte” culturali e musicali lasciate dalle grandi tradizioni popolari e colte di questi continenti.

Con la sua straordinaria versatilità e un approccio al clarinetto profondamente innovativo, Krakauer si intreccia con la forza espressiva e la creatività di Kathleen Tagg, celebre per la sua capacità di trasformare il pianoforte in un vero e proprio strumento orchestrale. Insieme, danno vita a una performance intensa, dove suoni, ritmi e identità si fondono in un racconto musicale potente e contemporaneo.

Questo concerto riflette appieno la visione del Chigiana International Festival & Summer Academy, che continua a promuovere esperienze artistiche di alto profilo, capaci di abbattere i confini tra generi e culture attraverso la musica.

Venerdì 8 agosto, alle ore 21.15, David Krakauer tornerà protagonista a Palazzo Chigi Saracini in una straordinaria serata di musica da camera, che vedrà sul palco il Chigiana Chamber Ensemble, formato per l’occasione da interpreti straordinari, con la direzione di Marco Angius.

Accanto al celebre clarinettista statunitense David Krakauer, si esibiranno musicisti di straordinario prestigio internazionale, tra cui il raffinato oboista Christian Schmitt, il primo contrabbasso del Teatro alla Scala Giuseppe Ettorre, e ancora Gabriele Falcioni al corno, Alberto Bologni al violino, Benedetta Bucci alla viola, Maria Clara Mandolesi al violoncello e Maya Oganyan al pianoforte. A dirigere l’ensemble sarà Marco Angius, tra i più autorevoli direttori della scena contemporanea, apprezzato per la sua profonda conoscenza del repertorio e per la straordinaria sensibilità con cui interpreta la musica del nostro tempo.

Ad aprire la serata sarà il poderoso e toccante Sestetto (2000) di Krzysztof Penderecki, considerato il suo ultimo grande capolavoro cameristico. Opera di straordinaria profondità espressiva, il brano si distingue per l’organico ampio e inusuale – clarinetto, corno, violino, viola, violoncello e pianoforte – attraverso cui Penderecki costruisce un universo sonoro denso di tensioni e contrasti. Suddiviso in due movimenti, un Allegro moderato dal crescendo drammatico e un Larghetto che si apre a paesaggi lirici per poi confluire in un finale impetuoso, il sestetto intreccia con maestria e intensità suggestioni tardo-romantiche e influenze moderniste, in un continuo gioco di chiaroscuri emotivi e timbrici. È una musica che guarda al passato con consapevolezza e al futuro con audacia: un vero testamento sonoro, in cui si riflette tutta la maturità stilistica e la forza comunicativa di uno dei grandi maestri del nostro tempo.

Al centro della serata l’esecuzione del Gonars Trio del compositore e direttore d’orchestra croato Berislav Šipuš, pagina toccante che si ispira a una delle pagine più oscure della storia europea: il campo di concentramento di Gonars, situato in Friuli durante la Seconda guerra mondiale. Šipuš traduce la memoria e la sofferenza in un linguaggio musicale intenso e drammatico, alternando sezioni di rarefatta introspezione a esplosioni di energia sonora. La composizione, scritta per tre strumenti, fonde radici culturali diverse e una scrittura contemporanea, invitando l’ascoltatore a un viaggio emotivo di forte impatto, dove la musica diventa strumento di testimonianza e di memoria collettiva. La proposta del Gonars Trio si inserisce nel programma dell’Accademia Chigiana per celebrare gli 80 anni della Liberazione dei campi di concentramento della Seconda guerra mondiale e si avvale del patrocinio dell’ ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti e del Memoriale delle Deportazioni.

Conclude lo straordinario concerto uno dei capolavori più audaci e sorprendenti di Sergej Prokof’ev: il Quintetto in sol minore op. 39, ispirato alla vita del circo, composto nel 1924 su invito della compagnia di balletti Romanov per il balletto Le trapèze. Pensato per un organico tanto inusuale quanto affascinante – oboe, clarinetto, violino, viola e contrabbasso – il brano cattura lo spirito del mondo circense con ritmi incalzanti, tinte ironiche e una scrittura strumentale di grande fantasia e virtuosismo. Articolato in sei movimenti, il quintetto alterna episodi lirici a passaggi di tagliente energia, dove si riconosce tutta l’inconfondibile cifra stilistica di Prokof’ev: sarcasmo elegante, tensione teatrale e un sorprendente rigore formale. L’esecuzione, grazie agli straordinari interpreti protagonisti della serata, promette di restituire tutta la forza espressiva e la brillantezza timbrica di una pagina unica nel repertorio cameristico del XX secolo.

Biglietteria e informazioni – I biglietti potranno essere acquistati on-line sui siti www.chigiana.org o www.TicketOne.it e presso le Biglietterie di Palazzo Chigi Saracini; il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi, a partire da due ore prima dello spettacolo. Per informazioni: tel. 0577-220922 oppure via e-mail: biglietteria@chigiana.org

Programma

6 agosto 2025

Chiesa di Sant’Agostino

ore 21.15

DAVID KRAKAUER clarinetto

KATHLEEN TAGG pianoforte

IMPRINTS

Musiche dalle Americhe, dall’Africa e dall’Europa

8 agosto 2025

Palazzo Chigi Saracini

ore 21.15

CHIGIANA CHAMBER ENSEMBLE

David Krakauer clarinetto

Christian Schmitt oboe

Gabriele Falcioni corno

Alberto Bologni violino

Benedetta Bucci viola

Maria Clara Mandolesi violoncello

Giuseppe Ettorre contrabbasso

Maya Oganyan pianoforte

Berislav Šipuš Gonars Trio

Sergej Sergeevič Prokof’ev Quintetto in sol min. op. 39

Krzysztof Penderecki Sestetto

Il concerto è realizzato con il patrocinio di ANED – Associazione Nazionale
Ex Deportati nei campi nazisti e Memoriale delle Deportazioni.