Resta in carcere Armando Del Re, il 28enne arrestato venerdì scorso in un autogrill della Siena-Bettolle (leggi qui), perché accusato di avere compiuto l’agguato in piazza Nazionale a Napoli nel quale è rimasta ferita la piccola Noemi oltre alla nonna della bambina e a Salvatore Nurcaro, il vero obiettivo del killer. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Siena, Alessandro Buccino Grimaldi, che oggi ha emesso nei confronti dell’indagato una misura di ordinanza di custodia cautelare in carcere. Sabato scorso, nel corso dell’interrogatorio di convalida del fermo (leggi qui), che si è tenuto nel carcere di Siena, Del Re, assistito dall’avvocato Claudio D’Avino, si è difeso affermando di non entrarci niente con la sparatoria. Per il gip dunque le prove sono sufficienti per trattenerlo in carcere nonostante lui si sia dichiarato innocente. Per quanto riguarda la permanenza nel carcere senese di Santo Spirito per Antonio del Re la decisione, secondo quanto si apprende, dipenderà dai problemi organizzativi della struttura situata in un antico convento del 1300 dove attualmente sono ospitati una settantina di detenuti.